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Bocciato il centro di accoglienza al Lido Sacramento

Non si realizza più il centro di accoglienza in viale Lido Sacramento. La commissione di gara, insediata in Prefettura, ha escluso la domanda presentata dall’associazione perché l’immobile previsto per accogliere gli immigrati non era regolamentato sotto il profilo urbanistico. La commissione ha valutato la documentazione presentata sia dall’impresa che ha presentato il progetto sia quella depositata dal presidente della circoscrizione Neapolis, Giuseppe Culotti. “Pur tra enormi difficoltà – dice l’avv. Culotti – il muro di gomma e il silenzio reticente da parte dei funzionari della prefettura che ci avevano negato indirettamente l’accesso agli atti, abbiamo avuto ragione nel ritenere inidoneo quell’edificio a ospitare immigrati. La commissione si è mossa sulla base della documentazione da noi prodotta. Nulla da dire all’associazione e al valido progetto che aveva presentato. Noi abbiamo tutelato il territorio, i cittadini ma soprattutto gli immigrati che avrebbero dovuto andare a vivere in una struttura decentrata rispetto alla città dove era impossibile immaginare un’integrazione. Anzi, c’era proprio il rischio che rimanevano del tutto isolati se non addirittura emarginati”.

Culotti, come si ricorderà, appena qualche giorno addietro aveva lamentato lamenta il diniego della Prefettura all’accesso agli atti. Ed era ricorso a una lettera aperta per invitare il prefetto Giuseppe Castaldo a intervenire per “adottare le necessarie misure per garantire ai cittadini di Siracusa la necessaria trasparenza e il ripristino della legalità”.

Già dal mese di luglio, alla notizia di un’eventuale apertura di un centro di accoglienza per migranti in via Lido Sacramento un gruppo spontaneo di cittadini coordinato dal presidente di Neapolis Culotti, si era attivato per bloccare sul nascere l’iniziativa. In quella circostanza, gli stessi cittadini si erano premurati ad affermare che nella loro presa di posizione non vi fosse nulla di preclusivo.

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