Bookcrossing al liceo liceo scientifico Da Vinci
In Sicilia per la prima volta si sperimenta il Bookcrossing all’interno di una scuola secondaria di secondo grado. Il Bookcrossing Siracusa e il Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci di Floridia danno vita a questa iniziativa e i principi che stanno alla base di tale e lodevole progetto sono: la passione e l’incentivo alla lettura, la disponibilità alla condivisione della cultura e la libertà d’iniziativa. Si è infatti inaugurato il progetto Bookcrossing a Scuola.
“Un’idea semplice quella del bookcrossing, che in questa declinazione nella quale incontra gli studenti e la scuola, può diventare strumento attraverso il quale avvicinare e appassionare i ragazzi all’approccio con i libri e quindi alla lettura. – riferiscono Simona Russo e le insegnanti Lidia Rametta e Alvice Cartelli, referenti dell’iniziativa – In Italia abbiamo l’indice di lettura più basso d’Europa e in un momento dove la crisi dei valori è molto accentuata, diventa fondamentale trovare nuovi modi per accostare i ragazzi alla lettura, per la loro crescita personale e per aprirsi al mondo”.
“Il Bookcrossing approda a scuola e da qui l’esperienza si diffonderà nel territorio, – spiegano alcuni studenti protagonisti della realizzazione dell’attività – abbiamo scelto dei luoghi che noi giovani frequentiamo nel nostro tempo libero per creare delle postazioni, fuori dalla scuola, che possano ospitare l’iniziativa partita dal nostro liceo. In questo modo sarà possibile consultare e scambiare libri in luoghi dove normalmente non si aveva l’abitudine di leggere o di trovare una piccola libreria dalla quale poter attingere – concludono gli studenti – e sarà anche molto bello poter seguire l’affascinante viaggio di questi volumi grazie alla loro registrazione al sito ufficiale bookcrossing.com e il conseguente etichettamento con il codice identificativo BCID”.
“Il Bookcrossing è una pratica poco conosciuta e praticata in Italia, ma molto diffusa all’estero. Il progetto in questione ha come obiettivo quello di agganciare l’attenzione e l’interesse degli studenti, dimostrando che attraverso una pratica legata al tema del viaggio, del movimento e della condivisione si può vedere il libro e la lettura come mezzo di apertura al mondo, passione da coltivare ed elemento romantico al quale si lega il sistema di monitoraggio del libro, del quale si può seguire il percorso in giro per il mondo. Un insolito esperimento di sociologia mondiale, un messaggio in bottiglia dei giorni nostri” – concludono le referenti del progetto.
Presenti all’inaugurazione anche il dirigente scolastico Giovanna Strano, il vicepreside Luigi Interlandi e l’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Floridia Mario Bonanno, che hanno mostrato entusiasmo nei riguardi dell’iniziativa elogiandola come esempio da seguire.
Il progetto ha dato vita ad un logo, una informativa in italiano/inglese che descrive le intenzioni e le “istruzioni d’uso” della pratica del bookcrossing e una libreria realizzata con la metodologia del riciclo creativo. Il tutto frutto del lavoro manuale e dell’estro artistico degli studenti. L’informativa affissa su ogni postazione, riproduce anche una mappa dove poter individuare le altre OBCZ (Zone Ufficiali del Bookcrossing) sparse nel territorio e partite da questo progetto.
Presso queste postazioni sarà possibile prendere un libro gratuitamente, consultarlo e rimetterlo a posto, oppure decidere di tenerlo scambiandolo con uno proprio che si vuol “liberare”. Inoltre, la donazione di libri rimarrà sempre aperta in modo tale che le librerie possano auto-alimentarsi.