Una cabina di regia per il rilancio dell’economia siracusana
Gli esecutivi unitari di Uiltec,Uilm e Feneal di Siracusa, riuniti nella sede della cassa edile di Siracusa per affrontare le problematiche connesse all’area industriale siracusana, ritengono non più rinviabile, l’avvio di un percorso unitario all’interno del settore industria di Cgil,Cisl e Uil, che rivendichi per il nostro territorio:
La realizzazione di un massiccio piano di investimenti: sia in ammodernamento tecnologico, sia attraverso la realizzazione di nuovi impianti di produzione, che consenta all’area industriale siracusana un assetto produttivo tale da poter reggere la competizione internazionale. Il rilancio del distretto della meccanica di Punta Cugno, che consenta la costruzione di grandi impianti, sfruttando le professionalità espresse dal territorio nel corso di oltre cinquant’anni di storia. Ed in questo piano di ammodernamento e di rilancio si inserisce il Settore edile che all’interno dell’area industriale è sicuramente il settore più piccolo, ma è propedeutico alla realizzazione fattiva degli investimenti. Oltre che è il settore maggiormente esposto ai rischi e che ha risentito e risente più delle altre categorie della crisi e della riduzione degli investimenti all’interno dell’area industrial. Come conseguenza di ciò una riduzione costante e continua dei livelli occupazionali e delle garanzie contrattuali.
La realizzazione di un protocollo sugli appalti per l’intera area industriale siracusana: che consenta di garantire l’occupazione dei lavoratori dell’indotto e la salvaguardia dei livelli salariali, contrastando la politica del massimo ribasso perpetrata dalle committenti. Un contratto d’area che disciplini la normativa degli appalti, sopratutto in occasione della scadenza delle gare, evitando i sempre più frequenti momenti di tensione.
La realizzazione di una cabina di regia sulle problematiche legate a SSA: l’aumento degli incidenti sul lavoro degli ultimi anni, gli eventi di rilevanza ambientale che hanno investito l’area industriale siracusana, richiedono una risposta da parte delle istituzioni e degli attori sociali coinvolti, è necessario realizzare coordinamenti sindacali di settore con il coinvolgimento delle aziende, di Confindustria e delle istituzioni, per garantire il diritto alla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro ed il rispetto dell’ambiente per le popolazioni del territorio siracusano.
Queste sono le tematiche che gli esecutivi unitari di Uiltec,Uilm e Feneal intendono portare al tavolo del settore industria unitario, con l’obiettivo di rilanciare le sorti dell’area industriale siracusana, ancora foriera di sviluppo nel nostro territorio, ma con la necessità di intervento da parte di tutti i soggetti interessati, per renderla solida eco compatibile e futuribile.
Per questo è necessario coinvolgere la politica e le istituzioni per coordinare il processo di sviluppo dell’industria siracusana, Uiltec,Uilm e Feneal sono pronte ad intraprendere ogni tipo di percorso con lo scopo di perseguire tale obiettivo, in mancanza del quale si assisterà ad un inesorabile declino dell’area industriale siracusana.