Calcio, Anastasi: “Poco cinici sotto porta”
Falsa partenza per ilCittà di Siracusa, che viene sconfitto di misura in casa contro il Città di Scordia. La squadra ospite ha meritato il successo mentre per gli azzurri c’è da rivedere qualcosa in tutti i reparti. La squadra allenata da Serafino è sembrata più veloce e reattiva rispetto all’undici in casacca bianca.E non è bastato il tifo incessante della curva Anna per svegliare Mascara e compagni.Proprio il fantasista calatino era tra gli osservati speciali dei quasi mille spettatori giunti al De Simone per la curiosità di vedere all’opera la squadra di Giuseppe Anastasi. Rispetto a una settimana fa contro il Cittàdi Rosolini,il Siracusa ha fatto un passo indietro e non soltanto per la sconfitta.
Anastasi, dovendo fare a meno dell’infortunato Carpinteri, ha dovuto schierare in porta il giovanissimo Pandolfo,che ha pagato lo scotto dell’esordio con la responsabilità nelle due azioni da gol dello Scordia. Con Grasso in campo, Mascara ha potuto giostrare in diverse parti della metà campo avversaria,sempre seguito da un avversario.Si è mosso tanto l’ex centrocampista del Catania, ma in alcune occasioni è sembrato che parlasse un altro linguaggio rispetto ai compagni e l’intesa non è mai stata al massimo.
E’ il Siracusa nei primi minuti di gioco a sfiorare il vantaggio. Punizione di Mascara, colpo di testa di Palermo e il portiere Billè (tra i migliori in capo) riesce ad evitare la capitolazione. Il Città di Scordia si è affidato nel primo tempo ai contropiede con il velocissimo Ousmani, vera spina nel fianco della difesa azzurra. Sempre su calcio piazzato il Siracusa ha sfiorato il vantaggio. Il solito Mascara ha fintato un cross, poi ha piazzato un piatto destro che ha trovato pronto Billè alla respinta distendendosi all’angolino basso alla sua destra.
Nel secondo tempo la partita si è alzata di tono, grazie anche alla pressione dello Scordia, che è passato in vantaggio a seguito di un calcio d’angolo basso, la respinta corta del portiere, ripresa da Diop e l’ex di turno tira un brutto scherzo alla sua ex squadra. A quel punto, l’arbitro ha espulso per doppia ammonizione per De Luca dello Scordia e il siracusano Grasso. Il Siracusa perviene al pareggio,ma è sempre lo Scordia che lo confeziona con una clamorosa autorete di Crisafulli. A quel punto sembrava che la partita si mettesse sui binari giusti, tanto più che Arena colpisce l’incrocio dei pali a portiere battuto.Invece, è sempre Ousmane a complicare la vita alla difesa dei casa ed in particolare del portiere Pandolfo, che arriva in leggero ritardo sul pallone, colpendo il piede del lanciatissimo coloured. Calcio di rigore, trasformato da Lunetto.
Tutto da rifare per il Siracusa. Anastasi cerca di correre ai ripari mettendo in campo l’attaccante Contino al posto di Montella e Petrullo al posto di Palermo. Ma non è facile superare la doppia trincea eretta da Zumbo e compagni. Ci prova ancora Mascara con una botta dal limite dell’area di rigore terminata di poco a lato.
Il Città di Scordia esce dal campo con la vittoria e tra gli applausi degli spettatori. Per il Città di Siracusa, i cori della Curva Anna e le scuse per una prima in casa che tutti speravano avesse avuto un altro epilogo.
IL TECNICO ANASTASI: “POCO CINICI SOTTO PORTA”. A fine gara il tecnico Giuseppe Anastasi traccia il quadro della situazione. “Non nascondo la mia amarezza per il risultato – dice – Ma per quanto riguarda la prestazione della squadra sono soddisfatto. Lo Scordia ha fatto molto poco e la gestione della partita è stata sempre in mano nostra. E’ mancato quel cinismo sotto porta che poteva dare un altro volto alla partita. I gol sono scaturiti da errori dei singoli calciatori, come nel caso del secondo, che ha visto Arena fare un movimento che avrebbero dovuto fare altri compagni di reparto”.
Anastasi non intende polemizzare sul rigore concesso allo Scordia, ma precisa. “C’erano almeno due penalty da dare al Siracusa – afferma – perché dalla mia posizione erano più che evidenti. Ma non voglio polemizzare sulla conduzione di gara. Dispiace per il risultato, ma dentro di me sono convinto che questa squadra possa fare cbene”
Risultati della prima giornata
Castelbuonese – Misterbianco 2-0
San Pio X – Città di Rosolini 3-0
Città di Messina – Modica 0-1
Città di Siracusa- Città di Scordia 1-2
Città di Vittoria – Acireale 0-0
Igea Virtus – Paternò 1-0
Sporting Viagrande – Giarre 1-2
Taormina – Milazzo 0-2
Classifica girone B
Castelbuonese, San Pio X, Modica, Igea Virtus, Giarre, Scordia e Milazzo 3
Città di Vittoria, Acireale 1
Città di Siracusa, Città di Rosolini, Misterbianco, Città di Messina, Paternò, Sporting Viagrande e Taormina 0