Cancelli chiusi alla Cittadella: salta la partita di campionato
Si sono recati alla Cittadella dello Sport per disputare la prima partita del campionato regionale under 14 di pallanuoto ma hanno trovato il cancello chiuso. Tutti i tentativi di rintracciare il custode sono risultati vani e, dopo due ore di attesa, squadre e arbitri sono stati costretti a rinunciare. L’episodio è accaduto ieri mattina e ha mandato su tutte le furie il dirigente della società siracusana Acquatic, Riccardo Barone. “Ci siamo recati alla Cittadella alle 9.30 – racconta – per la prima partita del campionato. Con somma sorpresa abbiamo trovato i cancelli chiusi. Abbiamo tentato a più riprese di rintracciare il custode senza successo. Ho chiamato un dirigente della Canottieri Ortigia, società che ha in custodia l’impianto, senza risultato. Ho fatto intervenire sul posto una pattuglia della polizia municipale che ha stilato verbale di constatazione dell’impossibilità di accedere nell’ impianto sportivo perché chiuso”.
Sulla via Caldarella i dirigenti delle due società, le squadre (gli ospiti della Briz sono arrivati da Catania su due pullman) con genitori e arbitri hanno atteso invano l’arrivo di qualcuno che consentisse loro di accedere alla piscina. “Siamo rimasti dietro a quel cancello fino alle dodici – dice Barone – dovendo rinunciare alla partita. Da regolamento, la federazione darà la partita persa alla mia squadra e un punto di penalizzazione in classifica. Credo che, con quest’episodio, abbiamo perso tutti e principalmente questi ragazzini che dopo due anni di stop a causa della pandemia, hanno dovuto rinunciare a giocare. Quello che è accaduto non ha precedenti e non voglio pensare che sia stata messa in atto una strategia nella complessa questione relativa alla gestione della Cittadella perché a pagare sono solo i nostri ragazzi”.
“Un caso di sport negato – commenta Salvo Baio – ma anche la prova provata che il Comune di Siracusa ha abbandonato al suo destino la Cittadella dello Sport. Spettava, e spetta, infatti, all’amministrazione comunale garantire la fruizione degli impianti sportivi dopo la risoluzione della convenzione con il Circolo Canottieri Ortigia, avvenuta ai primi di settembre dello scorso anno. A eliminare ogni dubbio in proposito è la lettera, datata 4 febbraio, del dirigente del settore Sport del Comune, Enzo Miccoli, il quale dice chiaro e tondo all’Ortigia di non essere più il gestore della Cittadella e di avere “solo obblighi di custodia e vigilanza propri di chi detiene il bene. Dal momento che l’Ortigia non è più concessionario-gestore ed ha soli compiti di custodia e vigilanza, spettava al sindaco, al suo assessore allo Sport e al dirigente Miccoli individuare un team per gestire il complesso sportivo più importante della Sicilia”.