Canicattini, laurea in Comune per due studenti
Per ritrovare e rivivere insieme questo momento, due giovani ventiquattrenni canicattinesi, Chiara Cugno e Alessandro Mirona, nei giorni scorsi hanno pensato di chiedere al Sindaco Marilena Miceli, che ha subito acconsentito, l’utilizzo della Sala di Palazzo Messina Carpinteri, dove ha sede la Biblioteca comunale, per vivere insieme ai loro amici e ai familiari più stretti questo tanto atteso mo-mento della loro vita, naturalmente nel pieno rispetto delle misure anti Covid.
Il Comune, da parte sua, tramite gli uffici Pubblica Istruzione, Comunicazione e il Servizio Informatico, ha garantito la connessione in rete e provveduto ad allestire la sala con maxi schermo e proietto-re, modulando gli spazi con il previsto distanziamento sociale.
E così martedì 23 marzo 2021, nella sala del Palazzo della Cultura del Comune di Canicattini Ba-gni, di mattina, Chiara Cugno, iscritta alla Facoltà di Scienze della Formazione e dell’Educazione dell’Università di Messina, sede di Noto, ha potuto discutere la sua tesi di laurea triennale “Una Scuola per tutti: il Cerchio Magico dell’inclusione scolastica”, relatore il Prof. Aldo Attilio Epasto, ottenendo una votazione di 108 su 110.
Una tesi che scaturisce dalla sua personale esperienza vissuta all’interno del progetto “Il cerchio magico 2018” dei Servizi Sociali del Comune per i volontari del Servizio Civile, con obiettivo il sostegno e l’inclusione dei minori dai 6 ai 18 anni, soprattutto in situazione di disagio, attraverso uno scambio reciproco di modelli di vita e atteggiamenti socio-culturali, e interventi di socializzazione ed educativi.
Nel pomeriggio, invece, è stato Alessandro Mirona, studente del Corso di laurea magistrale in Ingegneria chimica e dei processi sostenibili del Politecnico di Torino, a discutere la sua tesi sullo “Sviluppo di catalizzatori strutturati su schiume ceramiche a celle aperte”, relatrice la Prof.ssa Stefania Specchia, per lui la votazione è stata di 103 su 110.
Per il giovane neo ingegnere canicattinese si apre adesso un nuovo percorso professionale che guarda alla sostenibilità ambientale, al fine di produrre e gestire l’innovazione tecnologica nell’industria di processo, in particolare nei settori chimico, farmaceutico, ambientale, energetico, biochimico, biotecnologico, alimentare e dei nuovi materiali, mediante lo sviluppo di processi chimico-fisici sostenibili, per ridurne o addirittura eliminare l’uso e la generazione di sostanze pericolose prevenendo all’origine i rischi chimici e l’inquinamento ambientale.
«Premesso che i locali comunali sono sempre a disposizione di tutti i cittadini – sottolinea il Sindaco Miceli – in questo caso l’autorizzazione all’uso della Sala di Palazzo Messina Carpinteri ha assunto anche la motivazione di voler restituire a questi ragazzi, a cui vanno le congratulazioni di tutta l’Amministrazione comunale per il traguardo conseguito, così come a tutti quelli che si stanno laureando anche da casa, la gioia di vivere insieme ai propri cari e agli affetti più vicini un momento importante, fondamentale, del loro percorso di vita che l’emergenza Covid, purtroppo, a differenza della normalità e della celebrazione tradizionale, ha relegato nella freddezza di un collegamento re-moto online».