Capitale della cultura italiana 2024: domani l’audizione della città di Siracusa
Con quella di Ascoli Piceno sono cominciate oggi le audizioni pubbliche di presentazione e approfondimento dei dossier di candidatura a “Capitale italiana di Cultura 2024”. Siracusa, finaliste insieme ad Ascoli Piceno, Chioggia, Grosseto, Mesagne, Pesaro, Sestri Levante con il Tigullio, l’Unione dei Comuni Paestum-Alto Cilento, Viareggio e Vicenza, sarà audita domani, venerdì 4 marzo alle 9, in video conferenza.
Come per le altre città, l’audizione avrà una durata di 60 minuti, 30 dei quali dedicati alla presentazione del progetto, e 30 minuti per una sessione di domande effettuate dalla Giuria, presieduta da Silvia Calandrelli, direttrice di Rai Cultura e della quale fanno parte Salvatore Adduce, presidente della Fondazione Matera-Basilicata 2019; Maria Luisa Catoni, ordinaria di Archeologia alla Scuola IMT Alti Studi Lucca; Beniamino dè Liguori Carino, segretario generale della Fondazione Adriano Olivetti; Stefania Mancini, consigliere delegato di Fondazione Charlemagne e vicepresidente vicario di Assifero; Luigi Mascheroni, giornalista e docente all’Università Cattolica di Milano; e Giuseppe Piperata, ordinario di diritto Amministrativo allo Iuav di Venezia. L
Entro il 29 marzo la Giuria raccomanderà al Ministro della Cultura la candidatura del Comune, della Città metropolitana o dell’Unione di Comuni ritenuta più idonea a essere insignita del titolo di “Capitale italiana della cultura” per l’anno 2024, dandone opportuna motivazione.