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Carta nel Pd, sei democratici: “Atto scorretto”

La conferenza stampa nella quale, con la benedizione dell’On. Fausto Raciti, il Sindaco di Melilli
Giuseppe Carta dichiara di aver aderito al Partito Democratico costituisce, a nostro avviso, un grave
atto di scorrettezza politica che entra in contrasto con le regole che sovrintendono i rapporti dentro
il partito e mina il percorso unitario faticosamente tracciato.
Ci permettiamo, infatti, di rilevare che:

  • il partito è impegnato nelle primarie di coalizione per la scelta del candidato alla carica di
    Presidente della Regione e dovrebbe essere priorità assoluta per tutti impegnarsi a sostenere
    Caterina Chinnici invece di creare occasioni di scontro e di polemiche;
  • si è, di fatto, consumato il primo caso di adesione a una corrente prima che al partito, avendo
    tenuto all’oscuro della vicenda sia il Presidente Paolo Amenta (che al momento svolge le
    funzioni di Segretario Provinciale) sia gli organismi democraticamente eletti;
  • il Sindaco Carta proviene da un percorso politico tortuoso che lo ha visto, fino a ieri,
    componente della Direzione Regionale di Forza Italia e interlocutore di altri soggetti politici
    (come hanno evidenziato le reazioni di esponenti di altri partiti) per cui sulla sua richiesta di
    adesione occorrerebbe usare maggiore prudenza;
  • la disinvoltura di alcuni comportamenti alimentano i casi di trasformismo e opportunismo
    politico e fanno crescere la disaffezione dei cittadini nei confronti della politica;
  • il Partito Democratico siracusano è scottato da queste situazioni in quanto nell’attuale
    legislatura il deputato eletto all’A.R.S, nel 2017 è transitato prima in “Italia Viva” e dopo
    nella “Lega” (guarda caso, si è trattato di un candidato sponsorizzato dalla stessa area che
    sponsorizza Carta adesso);
  • dalle notizie riportate dalla stampa risulterebbe che il Sindaco di Melilli è in attesa di
    giudizio nel processo denominato “Muddica” per il quale nel 2019 era stato prima arrestato
    e dopo sospeso dalla carica per cui la sua richiesta di adesione andrebbe valutata con
    particolare cautela;
  • non si può dire, come ha fatto l’On. Raciti, che si tratta di una vicenda che investe solo i
    circoli di Melilli in quanto appena 7 mesi fa, in occasione dell’ingresso nel partito del
    Sindaco di Carlentini Giuseppe Stefio, è stato adottato un metodo totalmente diverso
    coinvolgendo l’intero partito e formalizzando l’adesione alla presenza del Segretario
    Provinciale nella sede ufficiale del partito.
    Per queste ragioni condividiamo la nota con la quale il Presidente Paolo Amenta ha stigmatizzato
    questi comportamenti e chiediamo che la questione venga affrontata al più presto all’interno
    dell’organismo competente che è la Direzione Provinciale.
    Nel frattempo proseguiamo il nostro impegno a sostegno della candidatura di Caterina Chinnici e
    invitiamo tutti i dirigenti e i militanti a compiere il massimo sforzo per ottenere il miglior risultato
    possibile in provincia di Siracusa.
    Siracusa, 17 luglio 2022.
    Gaetano Cutrufo
    Giuseppe Demma
    Gaetano Firenze
    Piergiorgio Gerratana
    Giovanni Giuca
    Enzo Pupillo

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