Casa del pellegrino: sulla revoca della convenzione scoppia il putiferio
L’Amministrazione Comunale di Siracusa, con nota del 30 marzo scorso, ha inviato all’Ente Chiesa Santuario “Madonna delle Lacrime” la “Comunicazione di avvio del procedimento di revoca della concessione in comodato d’uso dell’immobile sito in Siracusa Via del Santuario, denominato “Casa del pellegrino”.
“O l’Assessore non sa, o si sarà confuso o non ha compreso il testo della nota – accusa il parlamentare regionale Enzo Vinciullo – In tutta questa vicenda, però, sfugge a chi ha letto la nota quali poteri di indirizzo sull’Amministrazione Comunale hanno le Commissioni, che, com’è noto, non si dovrebbero occupare dell’amministrazione attiva, cioè di questioni spicciole, ma solo di problemi generali. Questa vicenda, comunque, dimostra il perché in questa città vi sono tante riunioni di Commissioni e perché, come direbbero i giuristi, si va “ultra petita”.
“Circa la firma della convenzione – ha continuato l’On. Vinciullo – ricordo a tutti che è stata firmata da un’amministrazione che aveva lo stesso colore di quella attuale e di conseguenza sono destituite di fondamento le dichiarazioni secondo le quali è stato il Centrodestra a consegnare la casa del pellegrino all’Ente Chiesa Santuario “Madonna delle Lacrime”. Una cosa è certa – ha concluso l’On. Vinciullo – non si può pensare di governare una città se non si ha memoria storica del passato e se non si conoscono gli atti amministrativi che impegnano le Amministrazioni attuali, perché il rischio concreto, come in questo caso, è che dovranno fare l’ennesimo passo indietro, a dimostrazione della loro assoluta inadeguatezza nel gestire la cosa pubblica”.