Casette dell’acqua, risparmiate oltre 300mila bottiglie di plastica
A quasi quattro mesi dalla installazione delle nuove casette dell’acqua targate SIAM e previste dal contratto con il Comune, è tempo di fare i primi bilanci sull’impatto positivo dei sette impianti di erogazione di acqua messi a disposizione della cittadinanza.
Come è noto, nelle sette casette, situate in via Barresi n. 15, viale Tica 277, via San Metodio, via Ozanam, via Cuma, via Calcagno (Cassibile) e piazza Rossello (Belvedere), è possibile prelevare l’acqua naturale a temperatura ambiente in modo totalmente gratuito. Per quella fredda, sia liscia che gassata, il prezzo è invece di 7 centesimi al litro. Una scelta, quella di impiantare delle casette che distribuiscono acqua sana e sicura, con la possibilità di rifornirsi gratuitamente o a un costo basso, che aveva un obiettivo preciso: invogliare i siracusani a scegliere l’acqua dei distributori SIAM, ottenendo un risparmio importante e al contempo riducendo il consumo di plastica, con un impatto importante in termini di sostenibilità. Dopo quattro mesi, possiamo dire di aver fatto la scelta giusta. Dall’analisi dei dati relativi all’utilizzo delle sette casette emergono indicazioni molto positive. Nel periodo che va dal 29 giugno (quando erano già attivi cinque impianti) al 30 settembre (quando le casette attive, con Cassibile e Belvedere, sono diventate sette), sono stati erogati complessivamente 469.662 litri di acqua.
Prendendo in considerazione le bottiglie da 1,5 litri, è stato stimato il risparmio di 313.108 bottiglie di plastica, che segna un significativo risultato per quel che riguarda la tutela dell’ambiente e la riduzione dei rifiuti in plastica. Inoltre, altro elemento importante, calcolando un costo medio per ogni bottiglia di acqua di circa 15 centesimi al litro, il risparmio complessivo nella spesa dei siracusani è di 70.449 euro. Numeri significativi, che dimostrano il successo di questa iniziativa presso la popolazione, che evidentemente ha compreso l’importanza di scegliere le casette messe a disposizione, risparmiando denaro e tutelando l’ambiente, usufruendo inoltre della qualità e della sicurezza dell’acqua, che viene controllata sistematicamente e non ha i fattori di rischio ai quali viene invece esposto il trasporto di acqua in contenitori di plastica.