Caso Ias, Corrado Giuliano: “la magistratura ritorna ad esercitare il ruolo di supplenza”
Ruotano a raffica chiarimenti e accusa a iosa contro e in favore dell’Ias. In una nota diffusa dall’avvocato Corrado Giuliano si fa riferimento “alla storia antica di una società di scopo (l’Ias) per gestire la depurazione dei reflui industriali, nata da una stagione in cui la supplenza della magistratura, quella Pretura di assalto di Augusta, con il Pretore Condorelli, portò finalmente la legalità ambientale e pose fine alla mancata attuazione di una delle prime leggi di tutela ambientale, la Merli”.
“Oggi la magistratura ritorna ad esercitare il ruolo sacrosanto di supplenza, l’Ias in questi anni, decenni, è stato un covo di sottogoverno, in cui la parte pubblica gestisce e le industrie hanno pagato, un paradosso societario, il 66 per cento della Regione, attraverso l’Irsap, che è subentrata all’area di sviluppo industriale Asi di Siracusa in liquidazione, Irsap che ha un contenzioso milionario con sé stessa, con l’Ias”.
“Se vediamo la composizione del Consiglio di Amministrazione – continua Giuliano – i soci indicati dalla Regione hanno evidenti paternità di patronage politico. Trovo che questa iniziativa della Procura libera la gestione Ias dalle ipoteche della politica politicante”.
Il Commissario Irsap – conclude Giuliano – che gestisce la quota azionaria della Regione non si è neppure presentato all’ultima assemblea richiesta dai soci privati per risolvere i problemi del ritardo nella realizzazione del progetto REO relativo alle opere di modernizzazione dell’impianto”.