Castello Eurialo: un protocollo d’intesa per gli eventi culturali
Promuovere, valorizzare e rendere più fruibile il Castello Eurialo con eventi culturali. E’ questo il succo del protocollo d’intesa che sarà sottoscritto dal Comune, dal Parco archeologico della Neapolis e dal dodicesimo istituto Brancati di Belvedere. La giunta comunale ha approvato la proposta e ha disposto la firma dell’intesa trilaterale che consentirà di porre i riflettori sul castello Eurialo, ad oggi poco valorizzato per non dire fin troppo dimenticato.
La proposta scaturisce da un’iniziativa della scuola che, d’intesa con l’Assessorato alla Cultura e Turismo, ha proposto al Parco Archeologico di portare a compimento progetti e attività di carattere culturale che abbiano come fine la valorizzazione del Castello Eurialo, attraverso azioni di scrittura e drammatizzazione nei luoghi che veicolino la storia del sito. Il progetto prevede la creazione di guide mirate, cartelli di indicazione, visite guidate rivolte all’utenza che ne fa richiesta e attività culturali e spettacolari di carattere artistico che “promuovano la fruizione del luogo e lo innestino nel tessuto connettivo della cittadinanza e, nel frattempo, possano fungere da attrattore per visitatori e turisti”.
Al centro del protocollo d’intesa, quindi, c’è il Castello Eurialo, patrimonio dell’Umanità, il più grande esempio di architettura militare del mondo antico, risalente alla prima metà del IV secolo a. C. Nel protocollo si fa presente che il castello risente della sua collocazione in zona periferica, pertanto, necessita di una valorizzazione ad hoc che possa ridare la meritata visibilità, soprattutto ai residenti e ai giovani studenti, di un luogo che racchiude un pezzo importante della storia aretusea. L’obiettivo perseguito, quindi, si prefigge di rendere il Castello più fruibile, aperto tutto l’anno e, attraverso l’invito rivolto, proporlo alla cittadinanza, al fine di poterlo valorizzare e riconoscere quale luogo storico e da fruire, da conoscere e da vivere come luogo di cultura”.
Il protocollo d’intesa definisce impegni e obblighi dei soggetti firmatari con una collaborazione che” favorirà la realizzazione e l’incremento di eventi culturali con il coinvolgimento degli studenti, quale risorsa, e conseguentemente di residenti e turisti”. E’ prevista un’attività di collaborazione scientifica; di supporto alla didattica; progettazione, creazione e realizzazione di eventi culturali; collaborazioni per studi e ricerche su progetti specifici; creazione di progetti e partecipazione a bandi nazionali e internazionali per il finanziamento di attività connesse alla promozione e diffusione culturale.