Castelluccio: “Senza unità il Pd s’indebolisce”
Ha preso la palla al balzo per dire la sua a pochi giorni dall’assemblea provinciale. Carmen Castelluccio, consigliera comunae ma soprattutto segretaria provinciale del partito democratico, interviene con una lunga e articolata nota rispetto ai temi da affrontare in quell’assise, fissata per lunedì prossimo. Qui di seguito il testo del suo intervento.
“Per il PD di Siracusa è ormai alle porte un’assemblea provinciale con all’ordine del giorno i nuovi assetti direzionali ma, cosa più importante, definire la linea politica e programmatica che dovrà interpretare il gruppo dirigente chiamato a guidare questa fase.
I segnali politici, in vista dell’assemblea, sono purtroppo negativi, non si è riusciti, ad oggi , a trovare il consenso di tutti alla soluzione unitaria faticosamente prospettata, con il contributo del PD regionale, e per la quale mi sono spesa con impegno mettendo a disposizione anche il mio mandato di segretaria provinciale; soluzione unitaria che garantiva una composizione degli organismi dirigenti provinciali e cittadini equa e rispettosa di tutte le sensibilità interne e che puntava ad assicurare al partito provinciale un rilancio unitario e all’amministrazione Garozzo un rafforzamento.
Uno degli scenari che si prospetta è di un partito ancora diviso in cui prevalente diventa lo scontro su questo o su quello, con il grave rischio di apparire una classe dirigente mediocre, incapace o peggio disinteressata a confrontarsi nelle sedi democratiche opportune nel merito delle scelte che riguardano il futuro del nostro territorio.
Lo scenario che invece ritengo tutti, con responsabilità, dobbiamo contribuire a definire è di un PD che si fa comunità politica matura e democratica, interessata all’ascolto, disponibile al contributo di tutti, realmente collegata alle forze più attive della società e del mondo del lavoro, proiettata a governare al meglio nell’esclusivo interesse dei cittadini.
Credo e spero ci sia ancora la possibilità di raggiungere questo obiettivo che so condiviso da tanta parte del gruppo dirigente, dai militanti più motivati e dai nostri elettori, la sfida è questa : l’unità per dare spazio alla politica con la P maiuscola.
Il fallimento di questo obiettivo coinvolgerà tutti noi e segnerà in negativo l’immagine e la sostanza dell’agire politico del PD e poco importerà ricercare chi avrà avuto maggiori o minori responsabilità, quanto accaduto alle recenti elezioni amministrative ad Augusta ne è la prova provata.
Abbiamo verificato amaramente che la divisione non paga, indebolisce l’idea di un PD nuovo che, pur nelle diversità che non serve nascondere, è capace di fare sintesi e indicare proposte e dare soluzioni adeguate alle tante questioni delle nostre comunità.
In questo anno e mezzo come segretaria provinciale, insieme ai componenti del mio esecutivo che ringrazio per il loro paziente impegno, abbiamo incontrato tanti iscritti al PD, amministratori locali, ma anche tanti cittadini, con la nostra stessa passione per la politica, che chiedono meno divisione e più qualità di governo, maggiore incisività , sono gli stessi obiettivi che continuerò a perseguire a prescindere dai ruoli che svolgerò a cominciare dal mio impegno come consigliera comunale. Voglio augurarmi che in questi pochi giorni, che precedono l’assemblea, possa emergere la voglia di vincere questa bella ed importante sfida, che si superino le polemiche e i toni anche duri per dare inizio ad una fase di vero confronto nel merito delle tante cose importanti che bisogna realizzare.