Catania, giudice del lavoro condanna l’Inail a riconoscere la malattia professionale un operaio del petrolchimico di Priolo
Il giudice del lavoro del Tribunale di Catania ha condannato l’Inail a riconoscere la malattia professionale da esposizione all’amianto e l’Inps ad adeguare la sua pensione a un operaio di 81 anni della provincia di Enna stato esposto a fibre e polveri d’amianto nel sito petrolchimico di Siracusa.
L’uomo è stato esposto per un periodo di 17 anni ad una quantità significativa di fibra killer.
Nel 2016, a seguito di difficoltà respiratorie, si è sottoposto a visite specialistiche e diagnosticata la patologia ha presentato domanda all’Inail per il riconoscimento della malattia professionale e all’Inps per l’adeguamento della posizione contributiva che, negate entrambe, hanno costretto il lavoratore ad agire la magistratura del Lavoro.
Il Tribunale di Catania ha condannato l’Inail alla liquidazione dell’indennizzo del danno biologico di circa 15mila euro e l’Inps alla maggiorazione della pensione di 300/400 euro mensili con liquidazione degli arretrati».
«Dopo 9 anni Lombardo ha finalmente ottenuto giustizia – dichiara il suo avvocato – , questa sentenza rappresenta l’ennesima conferma del rischio dei lavoratori del settore petrolchimico e nel caso specifico, di quello di Priolo Gargallo-Siracusa».