CATANIA, MULTE PER LAVORO NERO E LUCE GRATIS
I carabinieri di Catania hanno ispezionato nella zona dell’aeroporto e a Librino diverse attività.
Un food truck parcheggiato vicino all’aeroporto e’ risultato sprovvisto di autorizzazione e occupava abusivamente la strada, inoltre era allacciato alla rete Enel in modo diretto, ovvero senza passare per alcun contatore, quindi a costo zero . Il titolare 26enne non aveva nemmeno presentato la segnalazione certificata di inizio attività (Scia), trovato al lavoro un ragazzo senza contratto. Il proprietario è stato denunciato.
Al villaggio Santa Maria Goretti, una 78enne e’ stata denunciata che, violando le norme urbanistiche, aveva ampliato l’abitazione con alcune strutture fisse. In contrada Gelso Bianco controllate due officine.
Qui i carabinieri hanno trovato un lavoratore in nero, pertanto i titolari sono stati multati.
Sospesa l’attivita’ ad una macelleria gestita da un 37enne, abusiva perché sprovvista di segnalazione certificata di inizio attività. L’attività, inoltre, prevedeva anche la preparazione e somministrazione degli alimenti perché era munita di braciere, tavoli e sedie, e impiegava due lavoratori privi di regolare contratto.
Ispezionato anche un autolavaggio nella zona di via Zia Lisa, nel quale lavoravano 9 lavoratori tutti in nero. l proprietario un 25enne è stato sanzionato. Durante l’attività di controllo sono state elevate multe per 40.000 euro.
