Cateno De Luca dà il via alle candidature per la giunta del governo di liberazione
Il mancato sindaco di Sicilia, Cateno De Luca, ha avviato un’iniziativa che tende a dare robustezza all’attività di opposizione annunciata al governo di centro destra all’Ars. Sulla piattaforma on line sudchiamanord, De Luca ha ipotizzato la candidatura dei cittadini alla cosiddetta giunta del governo di liberazione.
“Il nostro Governo di Liberazione, spiega il leader di Sicilia vera e Sud Chiama Nord, non sarà il classico governo ombra che si limita a svolgere ruolo di contraltare di un governo esistente, ma rappresenterà la fucina per elaborare ed attuare i nostri dieci comandamenti programmatici”.
Per candidarsi sarà necessario essere iscritti al movimento e iscriversi entro le 16 di lunedì 17 ottobre. La giunta verrà nominata entro lunedì 24 ottobre. De Luca ricorda che “Chi non sposa i nostri principi non può ovviamente fare parte della nostra squadra. Nella scelta guarderemo alle competenze specifiche.
Chi vorrà entrare a far parte della giunta di Liberazione non deve essere iscritto ad altri partiti o movimenti politici. Nel momento in cui sceglie di far parte di questo progetto deve sapere che l’impegno sarà quotidiano nell’attività politico amministrativa e dovrà garantire la disponibilità per l’intero quinquennio 2022/2027”
Ad ogni assessore della giunta Schifani corrisponderà un assessore del Governo di Liberazione. Una squadra di dodici assessori designati cui si aggiungono sei assessori delegati. Questi ultimi risponderanno direttamente al Presidente del Governo di Liberazione e parteciperanno alla riunione di giunta con voto consultivo.
In considerazione della presenza di alcune tematiche delicate il Presidente del Governo di Liberazione si riserva di trattarle direttamente attraverso i sei assessori delegati che andranno ad ampliare il numero degli assessorati già presenti. Tra le novità più importanti la presenta tra le dodici strutture esistenti dell’assessore alla transizione ecologica, acqua e rifiuti, dell’assessore alla protezione civile e gestione del suolo. Un vero e proprio governo parallelo pronto a scrivere una nuova pagina di storia politica della Sicilia.