Città Giardino, immigrati bloccano la sede stradale
Hanno inscenato una manifestazione di protesta bloccando la strada che collega lo svincolo autostradale per Belvedere e la strada statale 115. Si tratta di venticinque persone di nazionalità pakistana, afghana e della Costa d’Avorio, che da questa mattina intorno alle ore 11.30 hanno deciso di fare conoscere all’opinione pubblica la loro posizione. Sono alloggiati al vicino centro di accoglienza in attesa di ricevere il riconoscimento dello status di rifugiati politici. Sostengono di non percepire alcuna retta (circa 20 euro al giorno) che lo Stato italiano garantisce a queste persone in attesa di essere destinate altrove.
Così, hanno preso panche, bidoni dell’immondizia, assi di legno ed altre masserizie per bloccare la circolazione stradale. Sul posto sono giunte le pattuglie dei poliziotti, della Guardia di Finanza e dei carabinieri.
Gli agenti di polizia municipale, invece, stazionano all’inizio del tratto stradale per evitare ingorghi di auto, che vengono dirottate per Città Giardino. La situazione è sotto controllo anche se la strada bloccata di fatto è considerata una vera e propria via di fuga e quindi anche rischiosa l’azione messa in atto. Non intendono rimuovere la barricata fino a quando le istituzioni pubbliche non diano loro risposte rispetto alla richiesta formulata. Sostengono, infatti, che da tre mesi non percepiscono nulla mentre altri loro connazionali, ospiti di altri centri di accoglienza, hanno ottenuto i diritti.