Concerto rock al Maniace: protesta il presidente dell’Amp
Erano già scoppiate sabato mattina le polemiche tra il consorzio per l’Arrea marina protetta del Plemmirio e gli organizzatori di un concerto di musica rock, ceh ha fatto confluire nell’area all’interno del castello Maniace centinaia di studenti siracusani. Polemoche che sembravano sopite, ma che adesso vengono rialimentate per l’intervento del vertice dell’Area Marina Protetta.“
L’evento studentesco ospitato al Castello Maniace sabato scorso ha lasciato nel pregiato suolo antistante al monumento, in tutto il comprensorio della fortezza federiciana, e quindi anche nella sede dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, ospitata nel medesimo spazio, spazzatura e non poche perplessità. Ai piedi del palco allestito dagli organizzatori, rifiuti, varie bottiglie di birra e alcolici di cui i ragazzi, complice un chioschetto ambulante che ha evidentemente venduto bevande alcoliche anche ai minorenni, testimoniano un uso del sito scorretto e assolutamente inappropriato.
<<Migliaia di studenti si sono dati appuntamento al Castello Maniace – afferma il presidente dell’Area Marina Protetta del Plemmirio Sebastiano Romano – causando non pochi disagi. Personale in servizio nella sede dell’Area Marina per un convegno medico, che peraltro si è dovuto interrompere varie volte per la musica assordante proveniente dal palchetto allestito al centro della piazza, ha rintracciato persino alcuni studenti che si erano arrampicati sul tetto della nostra sede e faticato per farli scendere. Abbiamo dovuto richiedere il supporto dei vigili urbani per sorvegliare un evento che è parso fuori controllo e soprattutto assolutamente fuori luogo, invitiamo chi si è reso responsabile di questo scempio a riflettere su quanto accaduto e a fare in modo che un evento simile non abbia più modo di realizzarsi nel cuore di un sito monumentale>>.