Consiglio comunale Siracusa. Castagnino, “dalla maggioranza solo false dichiarazioni elettorali”
Siracusa. Un vecchio detto siciliano recita: “Passato il santo, passata la festa”. La festa sono le promesse elettorali, il santo è il sindaco eletto di Siracusa, Francesco Italia. Da quando si è insediata questa giunta al Vermexio l’unica cosa che è riuscita a partorire è stata una polemica sul bar nella Piazza d’Armi al Castello Maniace. Poi la continuazione dell’abbandono della città sempre più invasa dalla spazzatura, da allagamenti per la mancata manutenzione, sporcizia e abbandono e senza alcun segnale di discontinuità del passato da dimenticare che vede le rovine ancora presenti in tutta la città, con strade scassate, segnaletica inesistente, abusivismo ovunque, e una perenne apatica politica che si fonde nell’immobilismo perpetuo. Insomma, non è cambiato proprio niente mentre le tante promesse elettorali non si vedono ancora.
Nemmeno la presenza robusta del Movimento 5Stelle ha portato la sperata ventata del nuovo modo di fare politica. Si è registrato un profondo silenzio e l’assenza di proposte politiche idonee per risollevare le sorti della città.
È ancora una volta il consigliere comunale Salvatore Castagnino ha fare notare una situazione che presuppone una gestione priva di raziocinio e di logica deduzione verso la risoluzione dei tanti problemi in una città da anni abbandonata al destino dei vinti. Non ci sono in atto programmi in grado di riportare una valida ripresa economica per la città e non solo, così si possono raggiungere solo pessimi risultati e nulla di più. Semplicemente perché non si trova la capacità di una sintesi in una situazione di confusione politica in cui la città è piombata.
“Nell’aula del consiglio comunale – scrive Castagnino in una nota diffusa poco fa – ieri abbiamo avuto due brutte conferme. La prima, sigilla le false dichiarazioni sotto la campagna elettorale per le amministrative fatte dal Sindaco Francesco Italia che dichiarava in ogni quartiere, in lungo e in largo, di aver lavorato a dei progetti esecutivi per rilanciare le aree periferiche della città di Siracusa. Progetti che, nei fatti pratici, di esecutivo non avevano niente ma solo promesse, e nulla di più. La seconda magagna che si scopre, ancor più grave, che i deputati del M5Stelle della nostra città hanno approvato il decreto di revoca di finanziamenti per oltre 17 milioni di euro per tali progetti”.
In aula hanno detto – conclude Castagnino – che in futuro risolveranno la problematica, la certezza, dagli atti, è una: hanno tolto i fondi ai siracusani. Dell’intera deputazione dei Cinquestelle, solo uno presente, questi nostri deputati, hanno preso i voti e tolto i fondi alla nostra città. Ho chiesto all’intero consiglio di acquisire il verbale di votazione e sulla scorta dello stesso fare un comunicato congiunto a firma di tutti noi consiglieri per fare conoscere alla città i nomi di chi ha tolto risorse a Siracusa”.
Concetto Alota