Consorzio Universitario avrà sede in un appartamento confiscato alla mafia
Già entro il mese di maggio il Consorzio universitario “Archimede” potrebbe spostare la propria sede da villa Reimann ad un appartamento confiscato alla mafia.
La novità è emersa ieri mattina nel corso della riunione del Comitato dei garanti di villa Reimann, tenuta nella sala giunta di palazzo Vermexio sotto la presidenza del sindaco, Giancarlo Garozzo. All’incontro erano presenti Sebastiano Amato, Francesco Atanasio, Antonino Attardo e Donatella Lo Giudice, che ha tenuto la relazione iniziale.
Lo spostamento del Consorzio in una nuova sede, già individuata e per la quale sono state avviate le procedure, è uno dei passaggi principali per arrivare al recupero della villa di via Necropoli Grotticelle al fine di farla diventare una dimora storica, quindi aperta alle visite. In questo senso, si procederà alla revisione degli accordi con il Consorzio e, contestualmente, si stilerà una perizia tecnica sull’immobile così da avere una idea più precisa dei restauri da realizzare.
I garanti si occupano non solo della villa ma dell’intero “lascito Reimann”. L’attenzione della riunione si è così spostata anche sul fondo dei contrada Case bianche, all’interno del quale si trovano dei pozzi utilizzati per l’approvvigionamento idrico della città. Il Comitato ha deciso di convocare, per la prossima riunione, il dirigente responsabile del patrimonio comunale per avere una quadro completo della situazione.