Coronavirus, anche la Soprintendenza chiude i battenti
Anche la Soprintendenza ai beni culturali chiude gli uffici di piazza Archimede e quelli periferici fino al 31 marzo. L’avviso è stato sottoscritto dalla soprintendente Donatella Aprile e ha effetto a partire da oggi. La disposizione è stata adottata dall’Asp 8 e rientra nel solco delle misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 attraverso l’adozione di modalità di lavoro agile, il cosiddetto smart working.
“In via eccezionale e provvisoria – è scritto nell’avviso – in concomitanza con il perdurare dello stato di emergenza e per contribuire al contenimento del covid 19, si avvisano gli utenti, gli ordini professionali e gli enti locali che l’Asp ha disposto la chiusura completa di tutte le Strutture e le Sedi degli uffici amministrativi di questa Soprintendenza fino al 31 marzo salvo ulteriori sviluppi.”
L’Ufficio garantirà il normale svolgimento di acquisizione dei progetti, delle istanze e della ordinaria corrispondenza, tramite la posta elettronica e un sistema di protocollo creato per l’emergenza. Eventuali contatti con i funzionari potranno avvenire tramite mail o cellulare. La Soprintendenza ha sospeso i termini dei procedimenti amministrativi ed effetti degli atti amministrativi in scadenza e “adotterà ogni misura idonea ad assicurare la ragionevole durata e la celere conclusione dei procedimenti, con priorità per quelli da considerare urgenti, sulla base di motivate istanze”.
F. N.