Coronavirus: nessun rischio per i donatori. Serve sangue!
In questi ultimi giorni è stato riscontrato un calo delle donazioni, probabilmente per un po’ di timore che esiste a causa del coronavirus.Vogliamo rassicurare tutti i donatori su alcuni aspetti:1) Non ci sono rischi per il donatore a recarsi nelle unità associative in quanto le procedure di sanificazione ed i dispositivi di protezione individuali adottati dal personale proteggono i donatori non solo dal coronavirus ma da tutti i virus trasmissibili per via aerea nel corso di tutto l’anno.2) Solo i donatori che hanno soggiornato nelle sedi a rischio, o nei comuni che sono attualmente soggetti a restrizioni (Lombardia e Veneto), devono contattare il servizio trasfusionale perché in questo caso viene applicato il criterio di sospensione temporanea di 28 giorni. Tutti gli altri, invece, possono proseguire con le donazioni senza alcun rischio.Anche in questo momento abbiamo bisogno di garantire tutte le attività sanitarie che richiedono il supporto trasfusionale e non vorremmo che, paure ingiustificate, creassero una carenza di sangue che con certezza, genererebbe problemi seri di salute ai pazienti. Confidiamo nella piena collaborazione di tutti certi che, se i nostri donatori sono in buona salute e non hanno frequentato i paesi della zona rossa, ci verranno a trovare per fare la loro preziosa donazione.