Covid-19. Registrati 984 nuovi positivi, 37 vittime e 1.536 guariti. A Siracusa 52 casi
Covid-19. Nelle ultime 24 ore si sono registrati in Sicilia 984 nuovi positivi su 22.255 tamponi processati con una incidenza di positivi pari al 4,4% con un incremento di oltre 2 punti percentuali per effetto della diminuzione improvvisa dei tamponi che sono circa diecimila in meno rispetto a ieri. La mappa dei contagi nelle province: Palermo 391, Catania 165, Trapani 145, Messina 126, Agrigento 55, Siracusa 52, Caltanissetta 34, Ragusa 7, Enna 9. Le vittime sono state 37 nelle ultime 24 ore e portano il totale a 3.545. Il totale degli attualmente positivi è 41.635, con un decremento di 589 casi rispetto a ieri. I guariti sono 1536. Negli ospedali tornano a crescere i ricoveri che adesso sono 1.529, ovvero 11 in meno rispetto a ieri ma scendono quelli in terapia intensiva che sono 202, 2 in meno rispetto a ieri.
Vaccino Covid 19, Provenzano: «Priorità ai malati di diabete, seconda concausa di morte»
Il presidente della Simdo, società italiana metabolismo e diabete, Vincenzo Provenzano, lancia l’appello e sollecita l’attivazione del Fascicolo sanitario elettronico. «È confermato dai numeri che tanti italiani hanno smesso di curarsi. Tra la crisi economica, la paura di accedere alle strutture ospedaliere per il rischio di contagio e la necessaria distrazione degli operatori della Sanità nei reparti Covid, le altre patologie vengono trascurate. Questo non fa che aggravare il rischio di morire per aver contratto il virus. Bisogna intervenire tempestivamente, vaccinando prima i pazienti a rischio e in particolare quelli affetti da diabete». A mettere al centro del dibattito le concause di mortalità per Coronavirus, è Vincenzo Provenzano, presidente nazionale della Simdo, Società italiana metabolismo, diabete, obesità, nonché responsabile del Covid hospital di Partinico, in provincia di Palermo. Un allarme condiviso dall’Associazione americana diabetologi già lo scorso dicembre, che ha parlato di crisi di accesso alle cure per milioni di persone affette da diabete.
I dati di incidenza della pandemia nella carenza di cure nel report della Simdo
In Italia, la riduzione delle attività ospedaliere nel periodo gennaio-giugno 2020, rispetto allo stesso periodo del 2019, è stata pari a circa il 40 per cento, ovvero circa 309 mila ricoveri in meno a livello nazionale. A questo, va sommata la riduzione del numero di ricette per prestazioni di specialistica, diminuite da marzo a maggio 2020 del 58 per cento rispetto al 2019, ovvero circa 34 milioni in meno rispetto all’anno precedente, con picchi anche del 70 per cento in meno, secondo il report realizzato dalla Simdo, analizzando i dati della Ragioneria generale dello Stato sulla spesa sanitaria del 2020.
Le concause di mortalità, dati Istat. Il diabete incide sul 15% dei casi
Andando a vedere, invece, l’elaborazione dei dati Istat, sul Sistema di sorveglianza integrata Covid 19, delle concause di mortalità si legge che, sia per gli uomini sia per le donne, la causa principale di decesso per chi contrae il virus sono le cardiopatie intensive, seguite dal diabete mellito con il 15% dei casi, quindi le cardiopatie ischemiche, seguite dai tumori. Tra quelle che incidono soprattutto per le donne, ci sono demenza e Alzheimer, con circa il 10% dei decessi, e ancora malattie alle basse vie respiratorie e insufficienza renale.