Covid Sicilia, 238 nuovi positivi nelle ultime 24 ore
Sono 238 i nuovi positivi al Covid in Sicilia, su 11.010 tamponi processati, con una incidenza poco al di sotto del 2,2%, in leggero aumento rispetto a ieri. La Regione resta settima per numero di contagi giornalieri come ieri.
I morti sono stati 2 e portano il totale a 5.739. Il numero degli attuali positivi è di 12.928 con una diminuzione di 339 casi. I guariti oggi sono 575.
Negli ospedali i ricoverati sono 720, 46 in meno rispetto a ieri, quelli nelle terapie intensive sono 102, 2 in meno rispetto al bollettino precedente.
La distribuzione tra le province vede ancora Catania in testa con 67 nuovi casi seguita da Messina con 49 e Palermo con 43, poi Siracusa 24, Trapani 20, Ragusa 17 come anche Caltanissetta 17, Agrigento 1, Enna nessun nuovo positivo.
Positivo al Covid 19. mons. Antonino Raspanti,
Nei giorni scorsi aveva avuto somministrato il vaccino. Lo rende noto la sua Diocesi dopo avere appreso “alle 13 di oggi dell’esito del tampone molecolare“. Nel comunicato “si precisa che le condizioni di salute del vescovo sono buone, essendo lui al momento quasi totalmente asintomatico e ravvisando solo un leggero mal di gola”.
Mons. Raspanti, come da protocollo, è nella sua abitazione nel Vescovado di Acireale in isolamento per evitare la trasmissione del virus.
Il vescovo Raspanti “ringrazia quanti sono vicini a lui con la preghiera e l’affetto in questo tempo di pandemia che mette a dura prova la salute e le abitudini delle persone”.
Nei giorni scorsi aveva avuto somministrato il vaccino. Lo rende noto la sua Diocesi dopo avere appreso “alle 13 di oggi dell’esito del tampone molecolare“. Nel comunicato “si precisa che le condizioni di salute del vescovo sono buone, essendo lui al momento quasi totalmente asintomatico e ravvisando solo un leggero mal di gola”.
Mons. Raspanti, come da protocollo, è nella sua abitazione nel Vescovado di Acireale in isolamento per evitare la trasmissione del virus.
Il vescovo Raspanti “ringrazia quanti sono vicini a lui con la preghiera e l’affetto in questo tempo di pandemia che mette a dura prova la salute e le abitudini delle persone”.