Covid Sicilia – Sono 372 nuovi positivi e 11 le vittime, incidenza che torna a scendere
Sono 372 i nuovi positivi al Covid in Sicilia, su 19.335 tamponi processati, con una incidenza che torna quasi al 2% dopo l’impennata di ieri. La Regione oggi è al terzo posto in Italia per numero di contagi giornalieri.
I morti sono stati 11 e portano il totale a 5.758. Il numero degli attuali positivi è di 12.604 con una diminuzione di 412 casi dopo un unico giorno di lieve incremento, ieri.. Questo perché i guariti sono soltanto 7732.
Negli ospedali i ricoverati sono 668, 31 in meno rispetto a ieri, quelli nelle terapie intensive sono 93, 5 in meno rispetto al bollettino precedente.
La distribuzione tra le province vede ancora Catania in testa con 139 nuovi casi seguita da Agrigento con 79 casi, Trapani 35, Messina con 31, Ragusa 25, Palermo 20 come anche Siracusa 20, Enna 18, Caltanissetta 5.
Revocata, con effetto immediato, la “zona rossa” a Santa Teresa di Riva, in provincia di Messina. Lo prevede un’ordinanza del presidente della Regione Nello Musumeci, appena firmata, a seguito della relazione sanitaria dell’Asp competente che ha attestato il miglioramento dei numeri relativi alla diffusione del contagio.
Lo stesso provvedimento dispone, invece, l’istituzione delle misure restrittive, da giovedì 27 maggio fino a giovedì 3 giugno (compreso), per il Comune di Riesi (Caltanissetta), vista la relazione sanitaria dell’Asp competente e sentito il sindaco. Infine, prorogata la “zona rossa”, sempre fino al 3 giugno, a Maniace, in provincia di Catania.
Parte domani la campagna vaccinale della Regione siciliana rivolta agli studenti siciliani maturandi. Un modo per dare altro spazio vaccinale ai giovani e per ottenere un ambiente sicuro in occasione degli esami abbassando al massimo il rischio di contagio.
Il via libera alla vaccinazione anti Covid19 degli studenti maturandi è su base volontaria e senza prenotazione. Ne dà comunicazione alle scuole l’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale, Roberto Lagalla, che ha firmato una nota rivolta ai dirigenti scolastici dell’Isola, in riferimento a quanto disposto dall’ordinanza del presidente della Regione, Nello Musumeci.