Credito Aretuseo, gup incompatibile, processo affidato ad altro giudice
Il gup del tribunale di Siracusa, Carmen Scapellato, ha dichiarato la propria incompatibilità rispetto al processo scaturito dall’inchiesta della Procura sulla presunta truffa ai soci della banca di Credito Aretuseo per la cessione alla Bcc di Pachino. Il giudice ha presentato al presidente del tribunale istanza con la quale ha deciso di astenersi dal processo che è stato, quindi, assegnato al gup Andrea Migneco. Questa mattina avrebbe dovuto svolgersi l’udienza preliminare, invece, un difetto di notifica ha costretto il gup a rinviare l’udienza al16 maggio.
Al processo si è costituita parte civile l’Aduc, l’associazione dei consumatori a difesa degli utenti del credito, che ha seguito l’evolversi della vicenda. L’ipotesi di reato, che il pm Giancarlo Longo contesta al vertice della BCC di Pachino e del Credito Aretuseo oltre che della Federazione siciliana delle banche di credito cooperativo, è di truffa aggravata in concorso e false comunicazioni sociali.
“L’Aduc – dice Lucia Magnano, presidente nazionale dell’associazione – tutelerà i risparmiatori dell’istituto di credito siracusano, danneggiati nel patrimonio e che, a causa della cessione del Credito aretuseo alla Bcc di pachino per la cifra di un euro, si sono visti azzerare le quote sociali