Degrado a villa Reimann, l’Udc: “Ci vuole un sovrintendente”
Continuano i crolli strutturali al Patrimonio di Villa Reimann. Nonostante i ripetuti appelli lanciati dall’ Associazione Save Villa Reimann, nessuna manutenzione è stata messa in campo per proteggere dal degrado il bene donato alla Città di Siracusa: impianto di illuminazione del Parco in tilt da oltre un anno, infiltrazioni di acqua piovana fin dentro la stanza da pranzo della Villa, crepe e distacchi vari nella Dependance, nel totale degrado la Casa del Custode ed il suo giardino, crollo di muri e di muretti, sfascio del gazebo in legno, termiti e tarme che stanno distruggendo le suppellettili, sono alcuni esempi del degrado di villa Reimann.
A tutto ciò si aggiunge il cedimento di parte del muro di cinta a causa del maltempo della scorsa settimana.
“Nessun sopralluogo – scrive l’associazione al sindaco – è finora stato eseguito all’interno del Parco nonostante le programmate visite delle scolaresche in corso. Occorrono interventi urgenti e non dilazionabili e la Soprintendenza dovrebbe intervenire come richiede il dettato del decreto legislativo del 2004”.
Per Pierluigi Chimirri, responsabile provinciale dell’Udc, servirebbe “In primis la creazione di un vero e proprio “soprintendente” quale unico riferimento per tutto ciò che riguarda la Villa: dalla sua manutenzione al suo restauro, dalla sua valorizzazione alla sua attività culturale”.