Demolito l’ex lido polizia fra le tante polemiche
La demolizione del muro del belvedere soprastante la spiaggia dell’ex lido della Polizia all’Arenella, ha destato un vespaio di polemiche. L’associazione Pro Arenella segnala al sindaco che si sono riversati in acqua “gli elementi di risulta della lavorazione prevalentemente materiale argilloso. Questo ha causato l’intorpidimento delle acque nella zona del bagnasciuga e la generazione di decine di segnalazioni da parte di bagnanti e proprietari di strutture ricettive limitrofe”. Nel segnalare l’inconveniente alla Capitaneria di porto, l’associazione ravvisa, “una mancata procedura in termini di sicurezza ambientale, visto che la ditta esecutrice avrebbe dovuto adottare tutte le misure necessarie, per evitare che il materiale asportato con i mezzi meccanici potesse venire a contatto con acqua marina”.
La messa in sicurezza dell’ex lido della Polizia è oggetto di un’interpellanza all’assessore Pantano. L’hanno formulata io consiglieri del gruppo Insieme, Ivan Scimonelli, Daniela Rabbito e Francesco Vaccaro. “Segnaliamo con grande preoccupazione la mancanza dei requisiti minimi di sicurezza nei lavori in corso. Durante le nostre ispezioni e verifiche sul campo, sono emerse gravi lacune e irregolarità che compromettono la sicurezza complessiva del sito e dei lavoratori coinvolti.
Le principali criticità rilevate includono: assenza di barriere di protezione adeguate: le aree di lavoro non sono correttamente delimitate. Segnaletica inadeguata mentre i lavoratori impegnati nei lavori di messa in sicurezza non sembrano aver ricevuto una formazione adeguata sui protocolli di sicurezza e sulle procedure di emergenza.