AttualitàCronacaPrimo Piano

Detective: il fascino delle indagini degli investigatori del passato e le tecnologie moderne

Negli ambienti delle questure e dei comandi dei carabinieri erano definiti “furetti”. Uomini delle forze di polizia che agivano nell’ombra. Non svelavano mai la loro identità e si spacciavano in base all’abbigliamento scelto per indagare. Ma i tempi cambiano e la società si evolve lasciando i valori dell’emozione di un tempo alla normalità delle cose in cui tutti sappiamo di tutti. Sono ormai spariti i vecchi investigatori di polizia e carabinieri e guardia di finanza. Un tempo l’ingrediente fondamentale dei delitti irrisolti era il movente ed erano scoperti senza i supporti tecnologici moderni. Nessun investigatore s’identificava; rimaneva nell’ombra, mentre oggi nella generalità dei casi ti danno pure il biglietto da visita con tanto di grado, indirizzo e numero di telefono. Nemmeno le moglie sapevano a quale caso stavano lavorando. Erano i luoghi come quelli siciliani dove la territorialità del poliziotto o del carabiniere è forte, ma segreta quando si doveva ricorrere alle indagini in maniera “sotterranea”.

Di solito in città violente come Palermo i casi irrisolti nascevano con la paura che provocava per il contesto territoriale in cui si era svolto il delitto. Era indagato subito il mistero prima ancora delle persone o delle altre cose. L’indagine era svolta da “uomini fantasma”, sconosciuti anche ai colleghi dei luoghi dove prestavano servizio; era lo schema vincente grazie al quale l’investigatore poteva attraversare il lato violento dei luoghi in cui si svolgeva il reato e c’erano i delinquenti seduti nei crocicchi dei bar o dei circoli privati. Lo stile girovagava sempre sulle impostazioni che riportavano l’efficienza e l’indagine si confondeva con il pettegolezzo per carpire meglio anche uno solo degli elementi dei particolari. Investigatori ora dimenticati. Anche se, ad onor del vero, a parte il fascino del passato che l’uomo rivive e gode nel ritornare con la mente e i ricordi nel periodo andato, con l’avvento della tecnologia investigativa moderna la percentuale dei delitti impuniti è scesa a una percentuale minima del 10% rispetto a oltre il 50% degli anni passati; la stessa cosa si deve dire per i casi di errori giudiziari che si registrano in misura ormai ridotta.

Concetto Alota

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *