Droga in casa: in manette un carlentinese
Agenti delle Volanti, nell’ambito dei controlli finalizzati al contrasto delle piazze dello spaccio, hanno rinvenuto e sequestrato, in uno stabile sito in Via Immordini, 14 dosi di marijuana e 26 di cocaina. Inoltre, nella serata, nel prosieguo della stessa attività, sempre in Via Immordini, gli uomini delle Volanti hanno arrestato Luigi Giardina, di 32 anni, residente a Carlentini, per detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.
L’uomo è stato sorpreso in possesso di una dose di marijuana, due di crack e tre di Cocaina, oltre a 293 euro in contanti, probabile provento dell’attività di spaccio. Dopo le formalità di rito, Giardina, su disposizione della Procura di Suiracusa, è stato posto ai domiciliari.
Agenti delle Volanti intervenivano in Piazza S. Lucia ove notavano una animata lite tra due stranieri. Uno dei due, vista la presenza della Polizia, tentava di allontanarsi ma, prontamente raggiunto, veniva bloccato e identificato per Nasir Azzidine, marocchino di 38 anni. L’equipaggio della Volante, svolte immediate indagini, faceva piena luce sull’accaduto acclarando che il marocchino aveva tentato di rubare una bicicletta elettrica ad un altro giovane straniero che, nella colluttazione, si procurava delle ferite.Dopo le incombenze di rito, Nasir Azzidine, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente, è stato posto ai domiciliari.
CONTROLLI ANTI COVID – CHIUSO PER CINQUE GIORNI UN ESERCIZIO COMMERCIALE
Nell’ambito dei controlli finalizzati al rispetto delle normative anti covid, il 18 marzo scorso, Agenti delle Volanti avevano sorpreso, all’interno di un bar, sito nella zona alta della città, 19 persone assembrate, intente a consumare bevande ed a giocare a calcio balilla, in violazione delle vigenti regole.Gli avventori erano sanzionati amministrativamente come anche i titolari dell’esercizio commerciale.Ieri, gli uomini, diretti dalla Dott.ssa Guarino, a conclusione dell’attività amministrativa, hanno notificato ai proprietari del bar la sospensione dell’attività commerciale per cinque giorni, così come disposto dal Questore di Siracusa.