Due vigili urbani in comune tra Priolo e Sortino
La Giunta Municipale ha deliberato nel pomeriggio un provvedimento che prevede l’utilizzo a tempo parziale di due agenti di Polizia Municipale provenienti dal Comune di Sortino. Lo schema di convenzione tra i due Comuni sarà siglato nei prossimi giorni.
Comincia intanto a prendere forma il grande lavoro dell’Amministrazione sui concorsi pubblici banditi nei mesi scorsi per coprire i posti vacanti al Comune di Priolo Gargallo.
Queste le figure professionali individuate: un’assistente sociale ha già preso servizio, mentre da novembre saranno al lavoro 2 istruttori tecnici, 4 istruttori direttivi tecnici, 2 istruttori amministrativi e 1 assistente sociale. Nei prossimi giorni si provvederà anche a nominare il nuovo collegio sindacale dei revisori dei conti.
“Con le nuove assunzioni – ha sottolineato l’Assessore al Personale, Maria Grazia Pulvirenti – andremo a colmare alcune lacune esistenti nella pianta organica dell’Ente. Renderemo maggiormente efficiente la macchina pubblica e garantiremo al contempo occupazione a parecchie persone. Ringrazio gli uffici comunali – ha continuato la Pulvirenti – per l’ottimo operato; nonostante le difficoltà legate all’emergenza sanitaria, sono stati predisposti i concorsi garantendo tutte le condizioni di sicurezza e di trasparenza. Si tratta – ha concluso l’Assessore al Personale – solo di un primo step; subito dopo si aprirà infatti la seconda fase, con l’indizione dei concorsi per individuare le altre figure professionali già previste nella programmazione dell’Amministrazione”.
“Grazie allo sblocco dei concorsi – ha commentato il Sindaco Pippo Gianni – abbiamo reclutato nuove figure professionali, con l’obiettivo di far fronte alle esigenze funzionali del Comune. Questa opera di rinnovamento – ha proseguito il primo cittadino – oltre a creare occupazione porterà infatti un notevole contributo al funzionamento della macchina amministrativa, che non potrà che risultare più efficiente rispetto al passato, migliorando i servizi dedicati ai cittadini, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo”.