Eccellenza, il Città di Siracusa acciuffa il pari in extremis
Paternò: Polessi, Isaia, Marguglio, Sangiorgio (55’ Cunsolo), Carbonaro, Semprevivo, Gatto (64’ Sinito), Cordisco, Opoku, Sinatra (75’ Santangelo), Musumeci. A disposizione: Lazzaro, Cammarata, Vinciullo, Mirenna. All. Polessi.
Siracusa: Vitale, Montella, Orlando, Arena, Orefice, Pettinato, Mascara (40’ Scarano), Carpinteri, Contino, Petrullo (45’ Liistro), Panatteri. A disposizione: Pandolfo, Messina, D’Agosta, Taglia, Zappalà. All. Anastasi
Arbitro: Rosario Michienzi di Lamezia Terme. Assistenti: Tomaso e Milici di Messina.
Reti: 91’ Opoku, 94’ Panatteri.
Note: partita giocata a porte chiuse. Ammoniti: Orlando, Arena, Cordisco. Espulso: Carpinteri al 38’ per doppia ammonizione.
Il Città di Siracusa evita in extremis la seconda sconfitta consecutiva in due partite di campionato..Ci ha pensato l’esperto Panatteri a togliere le castagne dal fuoco dopo che gli azzurri erano stati infilati due minuti prima dal Paternò. La partita è stata preceduta da polemiche a tutto spiano a causa della decisione del Prefetto di Catania,che ha dichiarato l’inagibilità degli spalti dello stadio “Falcone-Borsellino” disponendo che ‘incontro si disputasse a porte chiuse.
Il Città di Siracusa ha cercato di fare la partita ma ilPaternò si è difeso alla meglio. Azzurri che hanno anche concretizzato con Mascara, ma la sua rete è stata annullata dall’arbitro Michienzi di Lamezia Terme.Lo stesso conduttore di gara ha poi espulso il giovane azzurro Carpinteri,reo di avere preso per due volte la palla con le mani. In dieci uomini, il Siracusa ha pensato a non prenderle. Anastasi ha fatto uscire Mascara per avere in copertura in difesa. Al 93′ i rossoblù dell’ex Ciccio Pannitteri (oggi squalificato) passano in vantaggio. Sembrava ormai tutto finito e quando ci si era rassegnati a segnare il secondo passo falso, ecco arrivare al 95′ la zampata di Panatteri che regala al Città di Siracusa il gol del pari. Il tecnico Anastasi, che per tutta la settimana è rimasto in silenzio, ha esultato come fosse stata una vittoria al gol di Panatteri. Un’esultanza liberatoria che dà la carica in vista della seconda partita in casa di domenica prossima contro il Modica.
Gli aretusei partono con un inedito 4-4-2 con Mascara al fianco di Arena e Petrullo-Carpinteri ai lati. In avanti Contino fa coppia con Panatteri. D’Agosta resta in panchina per un affaticamento muscolare. Pronti via e al 5’ Mascara sfiora il vantaggio con una gran girata al volo. Nell’occasione è bravo Polessi a salvare in angolo. Al 20’ Siracusa pericoloso su calcio di punizione, la retroguardia etnea salva in mischia. Al 28’ Contino lancia Panatteri che alza troppo. Al 38’ il signor Michienzi espelle Carpinteri per doppia ammonizione. Gli azzurri non ci stanno e nella ripresa gettano il cuore oltre l’ostacolo. Vitale non toccherà un solo pallone. Al 57’ Pettinato sfiora di testa il possibile 0 a 1. Questione di centimetri. Al 65’ Scarano da buona posizione manda di pochissimo a lato. Il Paternò si fa vedere soltanto al 77’ con un tiro da fuori che finisce alla destra di Vitale. Gli azzurri continuano a spingere sull’acceleratore ma al 91’ a sorpresa, in ripartenza, i padroni di casa trovano l’insperato vantaggio con Opoku. Un gol che avrebbe gettato nello sconforto chiunque ma non questo Siracusa che al 94’ trova il pari grazie ad un diagonale di Panatteri che trafigge Polessi. Il campionato degli azzurri può e deve iniziare proprio da quel gol e dalla conseguente esultanza, rabbiosa, dell’intero gruppo.
IL TECNICO ANASTASI. “MI E’ PIACIUTO IL CARATTERE DELLA SQUADRA”. “Per il risultato maturato il bicchiere è mezzo vuoto – afferma Anastasi – per settanta minuti ho visto una sola squadra in campo nonostante l’inferiorità numerica. Ciò non toglie che dobbiamo ancora migliorare. Ma possiamo affermare che non abbiamo sofferto sotto porta, non ho mai visto il Paternò pericoloso dalle parti di Vitale. Sono contento dei miei ragazzi per lo spirito battagliero, hanno sudato la maglia”. Sull’esultanza rabbiosa. “E’ importante, può significare tanto in proiezione futura. Il nostro campionato può partire da qui”. Sull’arbitro. “Se guardo ai tanti ammoniti nostri e all’unico del Paternò, per non parlare dell’espulsione di Carpinteri mi viene da dire che oggi abbiamo incontrato un arbitro scarso”.
Acireale – Castelbuonese | 1 – 0 | ||
Citta Di Rosolini – Sporting Viagrande | 1 – 3 | ||
Citta Di Scordia – Catania S.pio X A R. | 1 – 1 | ||
Giarre Calcio – Taormina | 1 – 1 | ||
Misterbianco – Citta Di Messina S.r | 0 – 1 | ||
Modica Calcio – Igea Virtus Barcello | 0 – 1 | ||
Paterno 1908 – Citta Di Siracusa | 1 – 1 | ||
Sportsoccer Milazzo – Citta Di Vittoria | 0 – 0 |
CLASSIFICA DEL GIRONE B DOPOLA SECONDA GIORNATA
.1 Igea Virtus Barcellona6
2 Catania S.Pio X 4
2 Sportsoccer Milazzo 1937 4
4Acireale 4
5 Citta Di Scordia 4
6Giarre Calcio 4
7Castelbuonese 3
8 Sporting Viagrande 3
9 Citta Di Messina 3
10Modica Calcio 3
11 Citta Di Vittoria2
12 Citta Di Siracusa1
13Paterno 1908 1
14Taormina1
15 Misterbianco 0
16 Citta Di Rosolini 0