Eccellenza,il Siracusa batte l’Igea e vola in testa alla classifica
Siracusa: Vitale, Petrullo, Carpinteri, Zappalà, Orefice, Pettinato, Grasso (77’ Montella), Arena, Contino (65’ Panatteri), D’Agosta (86’ Orlando), Palermo. A disposizione: Pandolfo, Mazzamuto, Scirè, Messina. All. Anastasi
Igea Virtus: Galipò, Lanza, Pandolfo (51’ Crinò), Cardia, Benenati, Frassica, Crifò, Accordino (76’ Genovese A.), Di Stefano, Biondo, Genovese P. (82’ Serraino). A disposizione: Scibilia, Di Salvo, La Spada, Carrello. All. La Spada
Arbitro: Votta di Moliterno. Assistenti: Lambiase-La Monica di Palermo
Rete: 12’ Pettinato
Il Siracusa fa suo il match contro l’Igea Virtus e torna in vetta alla classifica. Basta un gol di Pettinato al 12’ per avere ragione dei messinesi e sorpassare il Vittoria sconfitto a Paternò. Adesso le battistrada si chiamano Siracusa e Scordia, entrambe appaiate in testa a quota 24 punti. Mister Anastasi deve fare a meno di capitan Mascara e del difensore Alessandro Liistro appiedato dal giudice sportivo. Il modulo è lo stesso delle ultime settimane. Vitale in porta, difesa a tre composta da Zappalà, Orefice e Pettinato. In mediana Arena fa coppia con Palermo. Esterni Carpinteri e Petrullo. Grasso giostra dietro le due punte Contino e D’Agosta. Pronti via e il Siracusa inizia a spingere il piede sull’acceleratore. Al 6’ D’Agosta serve Petrullo che mette in mezzo per Contino che, però, schiaccia troppo a pochi passi dalla porta. Al 12’ la punizione che decide il match. D’Agosta crossa e Pettinato è il più lesto di tutti nell’insaccare alle spalle di Galipò. Al 17’ Carpinteri sfiora il raddoppio con un gran tiro al volo, l’estremo ospite si salva in angolo. Al 35’ ci prova Petrullo, palla di poco alta sopra la traversa. Al 45’ è il turno di D’Agosta che di esterno sfiora la gran giocata. La ripresa si apre sempre col Siracusa pericoloso. Al 53’ Contino serve Grasso che sfiora il palo alla destra di Galipò. L’Igea non riesce a rendersi mai pericoloso. Il Siracusa ne approfitta e amministra il gioco. La gara scivola via senza ulteriori sussulti. Al 79’ Panatteri mette in mezzo un pallone d’oro ma in area non c’è nessuno. Al triplice fischio è grande festa al “De Simone” con la squadra applaudita e festeggiata dai tanti tifosi presenti. Domenica secondo turno casalingo consecutivo. A Siracusa sarà di scena il Rosolini che oggi ha fermato, in trasferta, il quotato Milazzo.