Ecco come visitare i musei del Val di Noto
Siracusa- Sabato scorso, 19 novembre, la sala “Ugo Gianformaggio” di Confindustria Siracusa ha ospitato il seminario “, organizzato dall’ITS Fondazione Archimede. Nata nel 2010 la Fondazione ha tra i soci fondatori Istituti di Istruzione Superiore, il Libero Consorzio Provinciale di Siracusa, Università, Enti di Formazione Professionale e aziende private che operano nei settori del Turismo e dei Beni Culturali, con l’obiettivo principale di fornire percorsi di Alta Formazione post-diploma. L’iniziativa promossa sabato ha avuto lo scopo di presentare l’idea progettuale di storytelling digitale per i siti museali del Val di Noto.
Dopo i saluti istituzionali, affidati al presidente di Confindustria Siracusa Diego Bivona, al presidente dell’ITS Fondazione Archimede Andrea Corso e al direttore Giovanni Dimauro, si sono tenuti gli interessanti interventi della docente ITS e direttrice del progetto “Valdinoto.it” Francesca Ercolini che è entrata nel dettaglio della proposta e quello di Elisa Bonacini, docente alla University of South Florida, la quale ha illustrato i vantaggi della narrazione nel web. “Il portale si muove su più direttrici: newsletter, seminari, social, partnership, consulenza, imprese in rete – ha illustrato la direttrice Ercolini-. Con circa 500 pagine di contenuti, multilingua, full responsive, e sei siti tematici integrati ( cosa vedere, cosa fare, dove dormire, dove mangiare, eventi, e prodotti tipici) ed è da questa realtà che è maturata la nostra proposta: da laboratorio didattico a work experience. Nel dettaglio: laboratorio di web communication di 40 ore in 16 musei, a Noto; digital marketing e web communication di 50 ore in 13 musei, a Ragusa; stage di 150 ore presso l’azienda informatica Digifaber. La fase di progettazione dei contenuti vedrà: categorizzare, uniformare, sintetizzare, verificare ed integrare. La fase di progettazione grafica vedrà: integrazione nel layout del sito, selezione delle immagini, icone e font, verifiche di usabilità. Ed infine la geolocalizzazione e le funzioni di ricerca (per parola chiave, per categoria, e per località)”. Lo sviluppo dell’idea progettuale“? ?prevede infine l’integrazione con la piattaforma izi.Travel e tra gli sviluppi futuri si segnalano: aggiornamento catalogo, multilingua, accessibilità, targetizzazione, itinerari dei musei. A concludere l’incontro sono state Amalia Antoci e Valentina Sirugo, che hanno illustrato i loro progetti di storytelling museale, presentati sulle piattaforme Valdinoto.it e izi.Travel.L
Emanuela Volcan