Se te lo fossi perso

ELEZIONI DI PRIMAVERA, AI PRIMI DI GIUGNO L’ELECTION DAY

Cittadini chiamati al voto nella prossima primavera.

La prima data nel calendario elettorale è fissata per il 27 aprile giorno in cui si svolgeranno le elezioni per il rinnovo dei sei Liberi consorzi di Trapani, Agrigento, Caltanissetta, Enna, Ragusa e Siracusa dove si voterà per il consiglio e per il presidente, mentre le tre Città metropolitane di Palermo, Catania e Messina eleggeranno soltanto il Consiglio dal momento che la guida dell’ente viene affidata ai tre sindaci metropolitani. Il voto, com’è noto, non riguarda i cittadini ma solo sindaci e consiglieri comunali.

C’era stato infatti un tentativo di sospendere queste elezioni con un ricorso al TAR presentato dal presidente del consiglio comunale di Ispica, Giambattista Genovese, che i giudici amministrativi, con una sentenza emessa un paio di giorni fa, hanno giudicato inammissibile.

Il proposito era quello di affidare queste elezioni al voto dei cittadini. Genovese ha intanto dichiarato di voler proseguire nella sua battaglia ricorrendo al CGA.

La seconda data sarà quella del 25 e 26 maggio con il primo turno delle amministrative che coinvolgerà i residenti di cinque comuni siciliani, tra cui Solarino dove la campagna elettorale è già entrata nel vivo. Gli altri comuni al voto sono Castiglione di Sicilia, Raddusa e Tremestieri Etneo nella provincia di Catania, Montemaggiore Belsito in provincia di Palermo.

L’8 e il 9 giugno saranno le giornate dell’election day con i ballottaggi delle amministrative a cui si affiancherà la consultazione referendaria con i quattro quesiti inerenti le leggi sul lavoro, tra cui la revisione del jobs act e alcune modifiche riguardanti le responsabilità sugli infortuni, proposti dalla Cgil e uno sulla cittadinanza, che prevede di dimezzare da 10 a 5 anni i tempi di residenza legale in Italia per la richiesta di concessione della cittadinanza italiana.

Tra le novità ancora allo studio del Governo la possibilità di far partecipare al voto studenti e lavoratori fuori sede per i quali si stanno valutando le opportune modalità tecniche.

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