Elezioni regionali bis: i chiarimenti dell’assessore Valenti
L’assessore regionale agli Enti locali, Patrizia Valenti, ha fornito i chiarimenti ritenuti necessari per lo svolgimento delle elezioni regionali parziali domenica prossima in alcune sezioni di Pachino e di Rosolini. L’assessore risponde in tal modo alle sollecitazioni avanzate da tre parlamentari regionali siracusani, che hanno sollevato problemi di natura operativa derivanti dall’esecuzione della sentenza del 8 luglio scorso emessa dal Cga di Palermo.
“L’amministrazione regionale – ha spiegato l’assessore Valenti – ha margini discrezionali estremamente ridotti, dato che è mera esecutrice di uno specifico ordine del giudice amministrativo. I quesiti posti dai parlamentari siracusani sono stati girati all’Avvocatura distrettuale dello Stato affinché si pronunciasse in merito e dare un’interpretazione definitiva. Nessun riscontro è però pervenuto in Assessorato”.
Nel merito delle elezioni, l’assessore Valenti ha emesso una circolare nella quale vengono affrontati sei punti essenziali: “in merito alla composizione degli uffici di sezione (seggi elettorali) – è scritto testualmente nella circolare – si conferma gli gli organi competenti alla nomina hanno già provveduto al loro rinnovo con componenti diversi rispetto a quelli delle precedenti elezioni che si devono ripetere; in merito al corpo elettorale, si ha notizia che, con non poche difficoltà, i comuni hanno individuato le liste e che, quindi, sono chiamati alle urne solo coloro che avevano diritto di voto alla data delle elezioni regionali del 2012”.
Sui rappresentanti di lista, la circolare si rifà ai delegati dei partiti non potendo nulla disporre l’amministrazione regionale. Sull’aggiunta di un nuovo simbolo da affiancare a quelli di partiti oggi estinti, l’assessore sostiene che “l’ipotesi non appare percorribile, poiché la sentenza del Cga ha esplicitamente cristallizzato liste e simboli alla data delle precedenti elezioni regionali”.
Per quanto riguarda le spese elettorali che i singoli candidati potranno sostenere, l’assessore Valenti non risponde, nel senso che “la materia esula dalla sua sfera di competenza. “Il relativo controllo – è scritto nella circolare – grava sul Collegio regionale di garanzia elettorale presso la Corte d’Appello. Tuttavia, l’assessore dice la sua opinione: “Trattandosi di una nuova, seppure speciale, tornata elettorale, i candidati possono effettuare nuove spese per l’organizzazione della campagna elettorale”.