Ennesimo caso di esposto per decessi al Papardo di Messina
Ennesimo caso di un esposto di familiari di pazienti deceduti dopo interventi nella Cardiochirurgia del Nosocomio Messinese
I familiari di un medico di 70 anni, morto nel dicembre 2023 dopo l’intervento per la sostituzione della valvola mitralica nell’ospedale Papardo a Messina, a maggio hanno presentato un esposto alla Procura per chiedere che vengano eseguiti tutti gli accertamenti necessari per far luce sulle cause della morte del loro congiunto Salvatore Nastasi, che aveva prestato servizio nella qualità di dirigente medico del reparto di Patologia Clinica del Papardo, fino al pensionamento.
La procura di Messina ha aperto un’inchiesta su decine di decessi.
Fra i reati contestati, a vario titolo, vi è l’omicidio colposo aggravato.
Secondo l’ipotesi accusatoria negli ambienti della cardiochirurgia vi sarebbe la presenza un batterio killer e gli indagati “non avrebbero disposto adeguati protocolli, misure di vigilanza e istruzioni al fine di prevenire la diffusione di infezioni proprio nel reparto di Cardiochirurgia e Terapia intensiva post operatoria”.
Il perito incaricato dalla procura è entrato nelle sale operatorie del Papardo – sequestrate lo scorso novembre – per procedere ad accertamenti irripetibili alla presenza dei legali degli indagati.
Durante l’ultimo ricovero Nastasi – dice il legale – fu contagiato da Covid, evidenziato da tampone eseguito il giorno antecedente il decesso, il 25 dicembre 2023.