Ex Provincia, in pagamento lo stipendio di giugno

L’Amministratore Delegato del Credito Siciliano ha comunicato di avere dato disposizione affinché si proceda al pagamento dello stipendio del mese di giugno per i dipendenti della ex Provincia e di un mese di stipendio per i lavoratori di Siracusa Risorse, che da più mesi attendono di poter ricevere quanto loro dovuto.

Il tutto, in attesa che questa mattina vengano ripartiti i 14 milioni di euro, da tempo nelle casse dell’Assessorato regionale agli Enti Locali, e che non era stato possibile distribuire in quanto non vi era stato l’accordo in Conferenza Regione – Autonomie Locali e che oggi, a prescindere da questo eventuale accordo, devono essere assegnati.

Nel frattempo – ha commentato il deputato Enzo Vinciullo – fra l’assenza dei Deputati della maggioranza e l’ostruzionismo dei Deputati dell’opposizione, il Disegno di Legge che stanziava ulteriori 9 milioni di euro per le ex Province è bloccato in Aula.

Vinciullo fa appello al senso di responsabilità di maggioranza e opposizione affinché possano, entro giovedì, assumere un atteggiamento di responsabilità ed approvare il Disegno di Legge che darebbe ulteriori risorse alle ex Province e consentirebbe, quindi, di pagare ulteriori stipendi, in attesa della manovra che dovrebbe assegnare ulteriori e maggiori risorse per le ex Province.

VENERDì L’ASSEMBLEA DEI LAVORATORI DI SIRACUSA RISORSE. Convocata dalle segreterie Filcams, Fisascat e Uitucs di Siracusa per venerdi 16 settembre dalle 09.00 alle 13.00 presso l’aula consiliare dell’ex provincia di Siracusa di via Roma, l’assemblea generale dei lavoratori di Siracusa Risorse.

L’assemblea è stata indetta per relazionare i lavoratori sul’incontro che le OO.SS. del terziario hanno avuto giorno 13 settembre con il commissario del libero Consorzio Arnone. Ad oggi i lavoratori di Siracusa Risorse vantano il pagamento di ben 7 mensilità; a valle delle dimissioni dell’Ing. Lutri, la situazione si presenta identica, anche se incomprensibilmente, l’obbligo di dichiarare il dissesto dell’Ente entro il 31luglio, motivo fondante per le dimissioni del commissario Lutri,  non compare nell’agenda del Commissario Arnone che si limita a parlare di pre-dissesto.

Dichiarazione di Stefano Gugliotta, Vera carasi e Anna Floridia segretari Filcams, Fisascat e Uiltucs Siracusa: Da troppi mesi sentiamo parlare di milioni di euro che arriveranno a Siracusa per sanare la situazione scandalosa degli stipendi non pagati sia ai dipendenti dell’ente che ai lavoratori di Siracusa Risorse. La stessa classe politica siciliana, responsabile del disastro che ha distrutto le ex province regionali oggi dopo aver fatto le ferie, si ripresenta con la stessa faccia tosta a parlare di mini finanziaria, non rendendosi conto che i lavoratori di Siracusa Risorse sono alla disperazione e qualcuno potrebbe commettere atti inconsulti. Non possiamo non apprezzare che oltre al pagamento dello stipendio di Giugno ai Provinciali, il Libero Consorzio ha disposto il pagamento di una fattura a Siracusa Risorse, già in sede di incontro con il commissario Arnone ed i vertici di Siracusa Risorse, abbiamo chiesto alla società in house di convocare immediatamente le OO.SS. per concordare e trovare le soluzioni per destinare la maggioranza dei proventi ai lavoratori di Siracusa Risorse anche in termini di acconto, non limitandosi a saldare solo una delle 7 mensilità che i lavoratori vantano.”