Ex Provincia, presentato un disegno di legge all’Ars per la mobilità
Presentato questa mattina un Disegno di Legge con il quale viene chiesto di individuare un criterio oggettivo per l’assegnazione ad altri Enti del personale delle ex Province.
Il disegno di legge è stato presentato dal deputato regionale Vincenzo Vinciullo, ed è accompagnato da una serie di sentenze prese, ad esempio dalla Sezione Regionale di Controllo della Lombardia che stabilisce procedure di mobilità volontaria destinate alla ricollocazione del personale che dovesse risultare soprannumerario nelle ex Province.
Alkl’articolo 1 del disegno di legge, è scritto che “al fine di contribuire alla ricollocazione del personale dei liberi Consorzi comunali, prioritariamente quelli per i quali è stato dichiarato il dissesto finanziario, le assunzioni di personale a qualunque titolo disposte presso i Comuni e gli Enti pubblici vigilati dalla Regione Siciliana, devono essere precedute, a pena di nullità della procedura assunzionale, da avvisi di mobilità rivolti esclusivamente al personale di ruolo dei liberi Consorzi comunali.
La deroga relativa alla non computabilità delle spese del personale ricollocato, è estesa all’analoga disposizione contenuta nel successivo comma 562 relativo agli enti non soggetti a Patto di stabilità. La legge non comporta alcun onere per il bilancio della Regione siciliana.