Fabbricati a Massoliveri, assolti tre funzionari del Comune
Tre funzionari del comune di Siracusa e due proprietari di immobili sono stati assolti dal giudice per le udienze preliminari, Giuseppe Tripi, a conclusione di due distinti procedimenti penali nei quali erano accusati, a vario titolo, di abuso d’ufficio in concorso in relazione a una vicenda di abusi edilizi per la costruzione di 5 fabbricati su un terreno di contrada Massoliveri. Il provvedimento ha riguardato il geometra Paolo Taddeo, tecnico istruttore del procedimento e l’ing. Agostino Calandrino, nella qualità di dirigente della sezione. I due funzionari comunali avevano chiesto il giudizio ordinario a fronte del quale il pubblico ministero Margherita Brianese aveva chiesto al giudice di emettere il decreto di rinvio a giudizio.
Il Gup Tripi aveva, inizialmente stralciato la posizione degli altri tre imputati, ammessi al rito abbreviato con il quale l’ing. Mauro Calafiore, dirigente dell’Ufficio Urbanistica del Comune di Siracusa, Maura Fontana, e Marco Martelli, entrambi proprietari degli immobili, sono stati anch’essi assolti. Il rappresentante della pubblica accusa, nel corso della requisitoria ,aveva sostenuto che Calafiore avesse adottato un provvedimento illegittimo dal momento che la concessione comunale riguardava 5 fabbricati invece che 4 precedentemente autorizzati, per cui sarebbe stata necessaria una nuova concessione e una nuova richiesta nella quale si sarebbe dovuto tenere in debito conto i vincoli imposti dalla Regione siciliana nelle zone di valenza paesaggistica. Questo avrebbe comportato un illegittimo vantaggio economico ai proprietari degli immobili finiti anche loro nel mirino della Procura di Siracusa. Per tale motivo il pm Brianese, a conclusione della requisitoria, ha invocato la condanna a 1 anno e 9 mesi di reclusione ciascuno per l’ingegnere Calafiore e per Martelli e la pena di 1 anno e 8 mesi nei confronti di Maura Fontana. Il giudice, a conclusione della camera di consiglio, ha dato ragione ai legali della difesa.