Ferlisi: “A Noto l’area Dem organica all’opposizione”

Il segretario del circolo del PD Sebastiano Ferlisi chiede un intervento deciso dei vertici del partito in merito a “continue ed incessanti prese di posizione da parte di un esponente dell’area DEM (che spesso si qualifica quale portavoce locale dell’area), in netto contrasto con la linea della maggioranza del direttivo, producendo una forte frattura”. Così dichiara Ferlisi al termine di una fase di riflessione e tentativi di ottenere chiarimenti: “Dal primo giorno da Segretario ho sempre ricercato il dialogo costruttivo con tutte le sue varie anime – dichiara non senza amarezza-. L’area DEM a Noto è diventata ormai una corrente assolutamente organica all’opposizione di questa amministrazione e del partito stesso e vicina alle posizioni di Forza Italia, del Nuovo Centro Destra o di altre liste civiche fuori dall’amministrazione. Chiedo ai vertici provinciali e precisamente agli On. Sofia Amoddio e Marika Cirone De Marco, un intervento chiarificatore sulla vicenda, portando a nostra conoscenza il percorso politico che intendono condurre nella nostra città. Nello specifico delle polemiche di questi giorni, alimentate, oltre che dal locale circolo di FI (di cui uno dei coordinatori è stato entusiasta sostenitore di Matteo Renzi alle primarie), anche da un componente della segreteria cittadina del PD, Vittorio Padua, si ribadisce l’assurdità di voler trasformare una polemica esclusivamente politica sulla gestione degli interventi nel settore turismo e cultura in qualcosa di poco chiaro.

Di quale trasparenza si parla? Dovrebbero sapere che la legge dà la possibilità a tutti i consiglieri comunali di controllare tutti gli atti: delibere, determine dirigenziali, e quant’altro. E i dati di bilancio dimostrano che le spese nel settore sono le stesse da circa quindici anni a questa parte e nessun consigliere comunale è riuscito a smentire questo dato.  Affermano pure che, se prima le spese erano concentrate su pochi eventi, oggi, in linea con la ricerca dell’obiettivo di riuscire a destagionalizzare i flussi turistici in arrivo, l’Amministrazione, con gli stessi stanziamenti,  propone eventi per l’intero anno.
Un comportamento disgustoso e masochista: si ammanta di ricerca di legalità il tentativo da ultima spiaggia di mettere in difficoltà l’amministrazione e il Sindaco Bonfanti, cercando di gettare ombre sulla gestione di uno dei settori strategici per il rilancio anche economico della città”.