Floridia, vertice in Prefettura sui bisogni sociali
Tanti i temi affrontati nel vertice di mercoledì 1 luglio 2020, promosso dal Prefetto di Siracusa, Giusi Scaduto, e – a sottolineare il legame tra le diverse comunità del territorio provinciale – ospitato nel Centro Servizi del Comune di Floridia. Erano presenti il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa, i Sindaci e Commissari Straordinari e i vertici delle Forze di Polizia.
Dopo il saluto di benvenuto del Commissario, Giovanni Cocco, il confronto si è incentrato sulla necessità di potenziare la rete di accoglienza delle donne vittime di violenza, individuando immobili pubblici per tale finalità.
Obiettivo che per il Procuratore della Repubblica non è più rinviabile. Infatti, ha precisato la Dott.ssa Sabrina Gambino, l’allarme sociale provocato dal progressivo aumento delle forme di violenza sulle donne e sui minori impone la massima attenzione verso questo fenomeno trasversale – che ancora oggi interessa ogni ceto sociale – al fine di creare una rete interistituzionale in grado di apprestare tutela ed assistenza alle vittime, grazie ad una partnership pubblico-privata in grado di accedere ai fondi stanziati dalla legislazione sia nazionale che regionale.
Gli Amministratori locali, esprimendo totale condivisione all’iniziativa, hanno prospettato talune possibili soluzioni che verranno esaminate in sede di apposito tavolo tecnico, che sarà convocato dalla Procura aretusea, in modo da pervenire alla stipula di un Protocollo di rete provinciale.
Altra iniziativa concordata tra Prefettura e Comuni riguarda la tempestiva verifica della disponibilità di risorse non ancora impegnate dai Distretti di Zona che potrebbero essere rimodulate per venire incontro ai nuovi bisogni sociali. Esigenza, questa, prospettata anche da CGIL, CISL e UIL.
Infine, é stato affrontato il tema delle manifestazioni ed eventi nella stagione estiva, al fine di approntare, in via preventiva, tutte le misure necessarie atte ad assicurare il rispetto delle disposizioni sul contenimento del contagio da Covid-19. È stato, dunque, concordato di stilare un documento comune, da condividere con le Associazioni di categoria, in modo da coniugare le esigenze di socialità e ripresa delle normali attività economiche con l’uniforme applicazione delle disposizioni nazionali e regionali.
Con specifico riguardo alle feste patronali, il Prefetto ha richiamato la particolare attenzione dei Sindaci sull’orientamento dei Vescovi siciliani che hanno prudenzialmente sospeso le processioni religiose, molto partecipate su tutto il territorio regionale e, dunque, ad elevato rischio di assembramento. In considerazione del preminente obiettivo di tutela della salute pubblica, il Prefetto ha sottolineato che tale condiviso orientamento, ove necessario, sarà reso effettivo anche con provvedimenti dell’autorità provinciale di pubblica sicurezza.