GDF CATANIA, CAPORALATO A PALAGONIA – ARRESTATO UN CITTADINO MAROCCHINO
Blitz della Guardia di Finanza nel Catanese contro il caporalato. Le fiamme gialle del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato a Palagonia un cittadino marocchino, accusato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro ai danni di propri connazionali.

L’operazione, condotta dalla Compagnia di Paternò, ha portato al fermo dell’uomo in flagranza di reato, con il sequestro del furgone utilizzato per trasportare i braccianti nei campi di agrumi. Secondo le indagini, i lavoratori erano impiegati senza contratto, ricevevano paghe ben al di sotto dei minimi contrattuali e operavano in condizioni prive di sicurezza e tutele sanitarie.
Oltre allo sfruttamento sul lavoro, l’arrestato sublocava ai braccianti un alloggio fatiscente, con gravi carenze igienico-sanitarie. Gli investigatori hanno inoltre rilevato una condizione di forte bisogno economico tra i lavoratori, costretti a inviare gran parte del loro salario alle famiglie nei Paesi d’origine.
La Guardia di Finanza nel ribadire il proprio impegno nella lotta al lavoro nero e al caporalato, evidenzia come questi fenomeni danneggiano i lavoratori, alterano il mercato e sottraggono risorse allo Stato.