Gestione abusiva alimenti e bevande, chiuso il bar dello stadio
Sempre alta l’attenzione dei Carabinieri sul quartiere “Borgata”, teatro della recente operazione dell’Arma che ha portato all’arresto di un nutrito gruppo criminale dedito allo spaccio di stupefacenti. I militari del Comando Provinciale di Siracusa ed i colleghi del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Ragusa, hanno proceduto al controllo di diverse attività commerciali tra cui il bar sito all’interno dello stadio “Nicola De Simone” risultato sprovvisto delle previste autorizzazioni amministrative.
I Carabinieri del N.A.S. hanno infatti riscontrato la mancanza della SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) e hanno accertato che la gestione del bar era stata indebitamente affidata a terzi dalla società Siracusa Calcio 1924 s.r.l, in violazione del contratto sottoscritto tra quest’ultima e il comune di Siracusa. Il bar operava da tempo all’interno del sito della struttura sportiva, nonostante la società Siracusa Calcio 1924 s.r.l. abbia l’obbligo di gestire tutte le attività all’interno del “De Simone” con la possibilità di affittare a terzi, per lo svolgimento di partite di calcio ed attività connesse, il solo terreno di gioco.
Il valore commerciale complessivo dei locali e delle attrezzature della struttura sottoposta a chiusura ammonta a circa 70 mila euro. Analoghi accertamenti amministrativi sono in programma in tutta la provincia aretusea con l’impiego, oltre che dei Carabinieri delle Compagnie di Siracusa, Noto e Augusta, anche dei Reparti Speciali dell’Arma.