Giornata mondiale del donatore di sangue: porte aperte nei centri trasfusionali dell’Asp di Siracusa
L’Asp di Siracusa, in accordo con le linee di indirizzo dell’OMS, del Ministero della Salute e del Centro Nazionale Sangue, partecipa alla celebrazione della “Giornata Mondiale del Donatore di Sangue” aprendo la Struttura Trasfusionale aziendale alla visita alle Unità di Raccolta Ospedaliere di Augusta, Avola, Lentini, Noto e Siracusa ed alla dimostrazione delle modalità di raccolta, di lavorazione, conservazione ed assegnazione delle unità di sangue intero e degli emocomponenti con procedimento in aferesi produttiva.
Nella giornata di venerdì 14 giugno, data nella quale si svolgeranno in tutto il mondo gli eventi finalizzati ad evidenziare l’importanza della donazione del sangue e degli emocomponenti ed esaltare il ruolo, il personale delle Unità di raccolta ospedaliere accoglierà i visitatori, illustrerà le attività peculiari del sistema trasfusionale aziendale e regionale e fornirà le informazioni richieste per la donazione consapevole e responsabile del sangue, del plasma e delle piastrine.
La Struttura Trasfusionale dell’Asp di Siracusa diretta da Dario Genovese, ha raccolto e lavorato, nel corso del 2018, 21.523 unità di sangue intero e di emocomponenti. Sono stati distribuiti e trasfusi: 964 emocomponenti nel presidio ospedaliero Muscatello di Augusta; 2.029 negli ospedali Avola-Noto; 3.110 in quello di Lentini e ben 9.921 nell’ambito degli ospedali Umberto I e Rizza di Siracusa. Le persone sottoposte a terapie trasfusionali sono state 3.218, tra le quali oltre 160 talassemici periodicamente trasfusi con concentrati di globuli rossi.
Inoltre, l’Azienda Sanitaria ha contribuito significativamente all’autosufficienza regionale per emocomponenti ed ha fornito gli emocomponenti necessari per le cure dei cittadini della provincia di Siracusa ricoverati presso altre Aziende sanitarie regionali.
Rilevante è stata, anche, la raccolta del plasma sia di quello destinato all’uso clinico, sia di quello ceduto all’industria farmaceutica per la produzione dei farmaci plasmaderivati, quali l’albumina, le immunoglobuline ed i fattori della coagulazione, tanto da garantire il pieno soddisfacimento delle richieste di tutti gli ospedali aziendali ed il conseguente risparmio economico da mancato acquisto sul mercato.
La giornata mondiale coincide, inoltre, con l’inizio della stagione estiva durante la quale, storicamente, si registra da un lato la flessione delle donazioni e dall’altro un aumento dei consumi soprattutto legati agli incidenti stradali e ad altri eventi traumatici. E non manca l’appello del direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra a ricordarsi, prima di andare in ferie, di donare: “Attività di primo soccorso e di emergenza, chirurgia, gravi patologie del sangue e malattie oncologiche dipendono spesso proprio dalla disponibilità di sangue, plasma ed emocomponenti che rappresentano, per molti, la ragione di vita – dichiara il manager -. Diffondere la cultura della donazione di sangue come gesto semplice ma di grande civiltà è una sfida giacché importanti traguardi possono essere raggiunti soltanto con la consapevolezza e la solidarietà di tutti i cittadini. La donazione di sangue è un importante atto di generosità che serve a curare e a salvare molte vite”.
“Grazie alla presenza di oltre 17.000 donatori attivi e periodici in tutti i Comuni, all’intensa opera delle associazioni ed all’impegno di tutti gli operatori delle unità e dei Punti di Raccolta diffusi sul territorio – aggiunge il direttore della Struttura Trasfusionale Dario Genovese – la provincia di Siracusa gode una condizione di privilegio. Purtuttavia, c’è sempre bisogno di un’azione costante a sostegno del sistema trasfusionale provinciale per potere mantenere gli standard raggiunti e per far fronte alle richieste trasfusionali in progressivo aumento. Per l’occasione verranno installati ed avviati all’utilizzo i nuovi contaglobuli e le apparecchiature ematologiche per l’esame del sangue acquisiti in questi giorni dall’Azienda Sanitaria grazie all’impulso dato dal direttore generale Ficarra. Inoltre, l’Azienda ha in corso il perfezionamento del procedimento amministrativo, in accordo con le linee di indirizzo del direttore generale, per l’acquisizione di una Autoemoteca attrezzata per la raccolta del sangue e del plasma finanziata con fondi assegnati dall’Assessorato regionale alla Salute secondo la programmazione voluta dall’Assessore regionale Ruggero Razza”.
DONARE IL SANGUE, DOVE ANDARE, COSA FARE
- Dona anche Tu il sangue!
Se sei in buone condizioni psico-fisiche di salute, se possiedi i requisiti per la donazione volontaria del sangue e/o degli emocomponenti, se non hai stili di vita a rischio per la salute, puoi recarTi presso le Unità di Raccolta ed i Punti di Raccolta degli Ospedali di Siracusa, Augusta, Avola e Lentini e/o presso quelli delle associazioni dei donatori più vicini al luogo di Tua residenza. Sarà sufficiente un’ora del Tuo tempo per compiere un gesto di generosità e di civiltà a garanzia delle trasfusioni di sangue sicure e per controllare il Tuo stato di salute, nel Tuo interesse.
RicordaTi di portare con Te un valido documento di riconoscimento e la Tessera Sanitaria. Verrai accolto dal personale esperto e qualificato per la selezione dei donatori che Ti fornirà la documentazione contenente le informazioni indispensabili per la donazione responsabile e consapevole e Ti somministrerà il “Questionario per l’accertamento dell’idoneità ed il consenso alla donazione” che dovrai compilare in ogni sua parte con assoluta sincerità. Nel caso non fossi già donatore periodico, inserito nel sistema gestionale informatico, sarai sottoposto alla visita medica ed al prelievo dei campioni di sangue necessari per i controlli previsti per la donazione differita, applicata su tutto il territorio della Sicilia. La durata di una donazione di sangue intero da 450 ml è di appena 10 minuti, mentre per la donazione del plasma da aferesi il tempo sale a circa 50 minuti e ad un’ora e un quarto per la donazione delle piastrine da aferesi.
- Aiutaci a conoscere nuovi donatori
Se sei già donatore di sangue sappi che Tu sei molto più credibile ed efficace di noi nella capacità di convincere le persone a diventare donatori di sangue. Per questo motivo Ti invitiamo ad aiutarci nel difficile compito di arruolare nuovi donatori, innanzitutto non nascondendo questa Tua scelta di vita e poi informando i Tuoi familiari, gli amici, i colleghi di lavoro e quant’altri della Tua esperienza e delle modalità di accesso. Inoltre, potrai rispondere con cognizione di causa alle domande che Ti verranno poste. PotresTi, anche invitarli a farTi compagnia la prossima volta che vieni a donare, così ci presenterai nuovi amici e potrai mostrare loro come si svolge l’attività di raccolta del sangue.
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Trova l’Unità di Raccolta ed i Punti di Raccolta più vicini
Le Unità di Raccolta Ospedaliere dell’ASP 8 di Siracusa si trovano nei seguenti ospedali:
“Umberto I”, Siracusa – via Testaferrata, 1 Padiglione Nord;
“Muscatello” Augusta – C.da Granatello
“Di Maria” Avola – C.da Chiusa di Carlo
“Civile” Lentini – strada prov.le Lentini – Scordia
Le Unità di Raccolta ed i Punti di Raccolta delle associazioni si trovano in tutti i Comuni della provincia
- Perché donare il sangue e gli emocomponenti?
La trasfusione dei globuli rossi, delle piastrine, del plasma viene quotidianamente praticata sia nei pazienti in regime di ricovero ospedaliero, sia in quelli trattati in ambulatorio, sia nelle cure domiciliari. In Italia si praticano circa 8.000 trasfusioni al giorno. La Struttura Trasfusionale dell’ASP di Siracusa lavora e distribuisce oltre 40.000 emocomponenti all’anno e giornalmente si trasfondono circa 50 unità di emazie concentrate. Per la maggior parte sono destinate alle cure dei pazienti cronici; di quelli in condizioni critiche ricoverati in rianimazione; di quelli sottoposti ad interventi chirurgici programmati; delle gestanti e partorienti e dei pazienti oncologici. Ma una quota importante, non tanto dal punto di vista quantitativo, quanto per la urgenza trasfusionale, è destinata ai pazienti che arrivano in urgenza in Pronto Soccorso, soprattutto in conseguenza di incidenti gravi o di quadri clinici complessi e critici.
5. Il diritto alla trasfusione; il dovere della donazione
Ricevere le cure trasfusionali con emocomponenti appropriati e sicuri è un diritto di ogni persona riconosciuto dalle leggi italiane e rientra tra i livelli essenziali di assistenza sanitaria. Donare il sangue e gli emocomponenti è un diritto-dovere di tutti coloro che, per loro buona fortuna e sorte, godono di buone condizioni di salute e sono idonei alla donazione. Il progressivo invecchiamento della popolazione, la riduzione della natalità ed il crescente numero dei donatori che per limiti di età o per motivi di salute sono esclusi dalla donazione fanno correre il rischio di un pericoloso abbassamento dei livelli di raccolta e di approvvigionamento del sangue e degli emocomponenti. Per questi motivi è necessario incentivare le prime donazioni e garantire al donatore un alto profilo di assistenza e di counselling, al fine di mantenerne l’attività di donazione quanto più a lungo possibile e, soprattutto, ottenere la regolare periodicità nel corso dell’anno e la pronta risposta alla chiamata.