Gli industriali siracusani al governo: “Il petrolchimico ha bisogno subito di risposte”
“Da qualche anno il polo industriale di Siracusa è attraversato da crisi ricorrenti e proprio oggi che finalmente sembrava esserci qualche spiraglio per una possibile risposta positiva a favore delle nostre imprese di essere accompagnate in un percorso verso la decarbonizzazione e la transizione ecologica, incombe la crisi di Governo che ci preoccupa molto – dice Diego Bivona, Presidente di Confindustria Siracusa.
“Dobbiamo scongiurare il rischio – continua il Presidente Bivona – di fermare alcuni provvedimenti normativi in discussione, come il cosiddetto “decreto salva-ISAB” o il “patto Stato-raffinazione” o l’applicazione del “Fondo europeo per una transizione giusta”. E’ un percorso importante per arrivare ad una soluzione positiva delle emergenze del nostro polo energetico e non deve essere interrotto”.
“Al punto in cui oggi ci troviamo, con scadenze temporali ravvicinate, non possiamo permetterci alcuna battuta d’arresto. Auspichiamo il massimo senso di responsabilità da parte di tutte le forze politiche per assicurare continuità all’azione del Governo, per il bene del Paese” – conclude il Presidente di Confindustria Siracusa.