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Gianni e Pasqua: faccia a faccia davanti alle telecamere

“Se fossi eletto sindaco e mi chiederai di collaborare, sarò a tua disposizione. Se fossi io il primo cittadino, ti chiamerò, come ho fatto spesso in passato quando insieme abbiamo trovato soluzioni utili per il bene del paese”. Più che uno scontro sui temi caldi di Priolo, quello di ieri pomeriggio al centro diurno anziani è stato un dialogo pacato ma ricco di spunti interessanti. La proposta di Pippo Gianni a Giorgio Pasqua ha riscosso gli applausi di entrambe le fazioni. Il confronto pubblico, organizzato da Wltv, trasmesso in diretta su Wltv  – Tris e condotto dal giornalista Francesco Nania è servito per conoscere più approfonditamente idee, programmi e propositi di due dei quattro candidati per la carica di primo cittadino. Assenti Michela Grasso e Alessandro Biamonte, che hanno preferito declinare l’invito, come sottolineato in apertura (e durante il dibattito) dal moderatore, Gianni e Pasqua si sono confrontati su temi e domande di cui non era stato loro anticipato nulla. Per quanto riguarda le assenze degli altri due candidati, il dibattito è proseguito così come dispone il Corecom (Comitato regionale per le comunicazioni) nel cadi di assenza di uno o più candidati regolarmente invitati a partecipare alla trasmissione.
Poi il dibattito con le domande di Nania e le risposte di Gianni e Pasqua, i quali si sono spesso confrontati negli ultimi anni, il primo da sindaco di Priolo e il secondo da deputato regionale. Interventi limitati, con risposte della durata massima di due minuti per ogni domanda come da regolamento. Non sono mancati i botta e risposta con qualche vena polemica e divergenze di opinioni soprattutto sulla raccolta differenziata, sul piano di risanamento ambientale e sulla gestione della riserva Saline di Priolo. In merito all’operazione di closing di Isab, Gianni ha espresso le sue perplessità, mentre Pasqua ha salutato la novità con moderato ottimismo. Si è parlato anche di bonifiche, Ias, Pnrr, sicurezza pubblica e PalaAcer, il palazzetto dello sport di Priolo teatro delle gesta della squadra di basket femminile, finito pochi giorni fa al centro di un’inchiesta della magistratura. Gianni e Pasqua hanno espresso la loro opinione anche sul progetto di rilancio della riserva Saline di Priolo e sulla necessità di metterla a sistema per creare un percorso turistico che preveda anche la valorizzazione delle catacombe di “Mano Mozza” e dell’area archeologica di Thapsos. Alla fine, applausi per entrambi.

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