I carabinieri hanno controllato 1700 persone nel weekend di Pasqua
In occasione delle festività pasquali, così come concordato con le altre forze dell’ordine in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal prefetto Giusi Scaduto, il Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa, collaborato da equipaggi della Compagnia d’Intervento Operativo del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia” provenienti da Palermo, con oltre 300 carabinieri e 140 pattuglie, ha intensificato i servizi finalizzati alla prevenzione dei reati con particolare riguardo a quelli contro il patrimonio, al rispetto delle norme in materia di codice della strada nonché al fenomeno dell’uso di sostanze stupefacenti ed alcoliche tra i più giovani.
L’obiettivo prioritario è stato quello di garantire un servizio ad alta visibilità con finalità preventiva, con lo scopo di rassicurare sia il cittadino che i tanti turisti, sia italiani che stranieri, che visitano le bellezze della provincia e che hanno scelto la provincia di Siracusa per trascorre alcuni giorni di vacanza approfittando delle festività pasquali.
I Carabinieri delle Stazioni, della Tenenza e dei Nuclei Operativi e Radiomobili, sono stati impegnati, su tutto il territorio provinciale, in servizi distribuiti in tutto l’arco del fine settimana pasquale. Rilevante è stata la presenza dell’Arma presso le località turistiche del capoluogo, quali l’isola di Ortigia con Piazza Duomo, la zona archeologica, i siti museali ed il Santuario della Madonna delle Lacrime.
Sono state controllate oltre 1700 persone, 560 veicoli e oltre 250 esercizi pubblici. Per uso personale di stupefacenti, 9 soggetti segnalati alla Prefettura di Siracusa, poiché trovati in possesso di cocaina, eroina, hashish e marjuana; complessivamente sono stati sequestrati oltre 100 grammi di droga.
Sono stati oltre 700 i controlli ai soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale che hanno portato alla denuncia a piede libero di 2 di essi per inosservanza degli obblighi derivanti dagli arresti domiciliari e per la violazione dell’obbligo di dimora in quanto non reperiti all’interno delle rispettive abitazioni negli orari previsti.
Le più ricorrenti violazioni al Codice della Strada sono state il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, la guida di veicolo senza revisione periodica o privo di assicurazione RCA, l’uso del telefono cellulare durante la guida e la guida di motocicli senza indossare il casco; per 2 soggetti si è proceduto al ritiro della patente di guida poiché trovati alla guida con tasso alcolico superiore al consentito.
Le violazioni contestate raggiungono un importo di circa 45.000,00 euro; sono stati sottratti complessivamente 89 punti patente, ritirati 4 documenti di circolazione e 9 veicoli sono stati sottoposti a sequestro amministrativo.
Al riguardo, si ribadisce come i Carabinieri siano particolarmente impegnati al contrasto del fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica e senza casco, sia attraverso i quotidiani e continui controlli alla circolazione stradale con apparato etilometrico, sia attraverso campagne di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza ed in particolare ai più giovani. È risaputo infatti che la capacità di guida, soprattutto in termini di attenzione e concentrazione, è influenzata negativamente dall’assunzione di alcool e/o sostanze stupefacenti.
I 9 soggetti deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Siracusa si sono resi responsabili di truffa, furto aggravato, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, esercizio arbitrario delle proprie ragioni e per inosservanza degli obblighi derivanti dagli arresti domiciliari.
Tra gli arresti eseguiti nel fine settimana emergono in particolare:
- in Ortigia, diverse pattuglie di Carabinieri, il giorno di Pasqua, sono intervenute per sedare una rissa in piazza Pancali, a pochi metri del Tempio di Apollo. 6 soggetti, appartenenti a due nuclei familiari, si sono affrontati con mazze rudimentali, verosimilmente per la gestione di alcune attività commerciali ivi insistenti e dagli stessi condotte, causandosi vicendevolmente contusioni e diverse ferite, danneggiando l’autovettura di uno dei contendenti parcheggiata nelle vicinanze. Gli arrestati hanno rifiutato le cure dei sanitari intervenuti sul posto, i 5 maggiorenni sono stati sottoposti agli arresti domiciliari mentre il minorenne è stato denunciato e affidato ai genitori.
- in via Algeri, i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Siracusa sono intervenuti per una lite in famiglia segnalata al numero d’emergenza 112. Una volta placati gli animi, i militari hanno però notato un atteggiamento particolarmente nervoso della coppia. Insospettiti, i Carabinieri hanno proceduto a perquisire l’abitazione rinvenendo nella credenza della cucina 100 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e vario materiale utile per confezionare le dosi di stupefacente. Il presunto pusher, un siracusano di 37 anni gravato da numerosi precedenti per reati in materia di droga, è stato quindi arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.