Ias Priolo, sciopero compatto delle maestranze davanti ai cancelli del depuratore
Sciopero compatto stamane dei dipendenti del depuratore consortile di Priolo Gargallo gestito dall’Ias. Presenti i rappresentanti dei lavoratori chimici di Cgil, Cisl e Uil. Per i rappresentanti sindacali la continuità del funzionamento dell’impianto dell’IAS mostra tante criticità e la conseguenza potrebbe essere il blocco delle attività dell’intera zona industriale siracusana. La protesta è sostenuta dalla stagnazione della questione della futura gestione del depuratore che rimane irrisolta e senza una prospettiva di risoluzione per la convenzione che scade il prossimo 31 dicembre e di una nuova convenzione che rimane il punto cardini della vertenza in un braccio di ferro con la Regione. Insiste poi la preoccupazione negli ambienti industriali e istituzionali che in caso dell’inasprimento della vertenza sindacale e il protrarsi dello sciopero proclamato potrebbe creare problemi al normale svolgimento delle attività degli stabilimenti del petrolchimico con il fermo forzato degli impianti mettendo in crisi le aziende del petrolchimico siracusano. Presenti i sindaci di Siracusa, Priolo e Melilli, i quali hanno ribadito, così come i rappresentanti di categoria dei sindacati dei lavoratoti, le tematiche insistenti e l’impegno di portare a termine la vertenza ingaggiata con il Palazzo. La vertenza rimane aperta in attesa di una nuova fase che permetta di riprendere il dialogo tra le parti in causa.