Ieri sbarco immigrati ad Augusta, fermati due scafisti ucraini
L’attività di polizia giudiziaria espletata dall’aliquota
presso la procura della Repubblica del Tribunale di Siracusa a proposito dello sbarco avvenuto ieri nel porto di Augusta di trentanove migranti tra uomini, donne e minori, ucraini, iracheni e iraniani, dall’interrogatorio di alcuni migranti si arrivava all’individuazione di due scafisti ucraini, conducenti della barca a vela che era partita lunedì scorso dalle coste di Izmir in Turchia. I due sono stati trovati in possesso di materiale d’interesse investigativo che a seguito di una dettagliata e attenta catalogazione è stato sottoposto a sequestro.Nella tarda serata di ieri, grazie alla documentazione redatta dal Comandante della Nave “Rio Segura” della Guardia Civil – Frontex Op.Triton – in operazione in zona classificata d’interesse strategico, che ha redatto la dettagliata nota operativa rivelatisi di elevato interesse investigativo, dove è chiaramente evidenziato il ruolo dei due scafisti ucraini, che sono stati così fermati dal GICIC per favoreggiamento all’immigrazione clandestina.
Dagli elementi investigativi raccolti e riscontrati, uno degli scafisti è responsabile di un altro simile sbarco di migranti con barca a vela in territorio di Vendicari di Noto.
I due scafisti responsabili sono stati condotti presso la casa circondariale di Cavadonna a Siracusa a disposizione della Procura della Repubblica di Siracusa.